E’ una decisione dettata dalla salvaguardia della nostra dignità e del nostro essere, perché l’avvento della tessera del tifoso lo riteniamo l’ultima censura tra le tante già subite, ma quella più assurda ed ingiusta!
Non riusciamo a capacitarci sul perché, un ragazzo che in passato ha commesso un reato da stadio, e giustamente (ma il più delle volte ingiustamente!!!) ha scontato la sua pena, non può sottoscrivere la tessera se non sono passati almeno cinque anni dal termine della pena (fermo restando che la possibilità di tesserarsi è comunque a discrezione delle autorità locali, anche dopo i cinque anni). E’ stata presentata come un mezzo di fidelizzazione, ma tutti noi, nel nostro cuore, siamo già fidelizzati alla nostra squadra e alla nostra città! E’ utile per ricevere sconti in autogrill o sui treni, ma onestamente, non sappiamo davvero cosa farcene di questi sconti! Contrasta la violenza? Non crediamo a ciò, perché i non possessori della tessera possono comunque acquistare tagliandi per altri settori diversi da quello ospiti, con conseguente aumento del rischio di disordine! Tutti i possessori potranno seguire la propria squadra in trasferta? Anche questo è falso, ed i motivi sono da ricercare nei limiti sulle capienze dei settori ospiti, e nelle varie decisioni di disputa a porte chiuse degli incontri considerati ad alto rischio!
Da come si è capito, quindi, il nostro scetticismo verso questa ultima restrizione, è alquanto esagerato, e crediamo che la tessera sia stata introdotta solo per aumentare la ricchezza di coloro che del calcio ne hanno fatto un business! Non è un caso se da quest’anno le tv a pagamento hanno ribassato vertiginosamente i costi degli abbonamenti, come non è un caso che ormai si gioca quasi tutta la settimana, ad ogni ora, in qualunque giorno.
Ritornano alla nostra decisione, quella di non tesserarci, la prima conseguenza che paghiamo è l’impossibilità di accedere ai settori ospiti degli stadi che ospiteranno le gare del nostro Benevento, ma siamo convinti che non avremo nemmeno la possibilità di tifare in altri settori diversi da quello ospite (nonostante la legge che introduce l’obbligatorietà della tessera dice esattamente il contrario!!!).
Pertanto, poiché la trasferta per noi è un qualcosa di vitale, imprescindibile dal nostro essere, anche nelle gare casalinghe di questo campionato, dopo anni e anni di presenza continua, di incitamento incessante e coinvolgente, comunichiamo che abbandoneremo il nostro posto in curva Sud, la cosiddetta zona ultras, lì, al centro della curva, al secondo anello.
Non ci sarà più nessun tipo di sostegno che partirà da quel punto a cominciare dalla prossima gara casalinga, e preghiamo tutti coloro che fino ad ora hanno seguito le nostre direttive, di evitare l’occupazione di quella zona, come forma di rispetto verso noi e la nostra decisione.
Non venderemo e non produrremo più nessun tipo di materiale, né ci impegneremo ad organizzare coreografie o striscioni di qualunque genere.
Ci dispiace tantissimo, ma sinceramente, questo calcio business, ma business solo per pochi, non lo concepiamo proprio!
Ciò nonostante, resteremo ancora vivi, non ci sciogliamo, continueremo a lottare e protestare ad alta voce contro questa maledetta ed ennesima schedatura imposta dal Governo, e nelle gare casalinghe (per le quali non è previsto il possesso della tessera per l’acquisto del tagliando di ingresso) ci spostiamo al primo anello della Curva Sud, isolati da tutti coloro i quali hanno deciso di sottoscrivere la tessera, e da questa postazione faremo sentire la nostra voce. Invitiamo tutti i non tesserati ad unirsi a noi, perché le battaglie si vincono in massa, ed il nostro desiderio è quello di vedere, tutti uniti, una massa di NON TESSERATI.
Precisiamo, infine, che il nostro NO ALLA TESSERA non vuole arrecare alcun danno alla società del Benevento Calcio: non avremmo mai pensato di arrivare a decisioni simili, ma questa ingiusta schedatura non l’accetteremo mai e poi mai, perché la riteniamo un danno alla nostra passione, ed un ennesimo vincolo alla nostra libertà! Fin dove ci sarà consentito, sentirete sempre più forte il nostro grido NO ALLA TESSERA!!! La TESSERA DEL TIFOSO E’ UN BUSINESS CLAMOROSO!