La formazione da camera norvegese MiNensemblet si esibirà sabato 4 settembre, alle 20:00, al Teatro Massimo di Benevento, nell’ambito della seconda giornata della XXXI edizione di ‘Benevento Città Spettacolo’. Il loro concerto, Ole Bull – Stravaganza e tradizioni, realizzato in collaborazione con Ravello Festival, è un omaggio al Paganini del Nord, il grande violinista e compositore Ole Bull. Violinista, compositore, intellettuale, Ole Bull fu, forse, la prima star artistica internazionale della Norvegia. Grande virtuoso del violino, Bull è considerato uno dei maggiori interpreti romantici al pari di Chopin e Liszt. Per celebrare il Paganini del nord, a duecento anni dalla sua nascita, la Reale Ambasciata di Norvegia ha invitato a Roma l’ensemble norvegese ‘MiNensemblet’, accompagnato da Susanne Lundeng. Considerata la più stimata artista tra i giovani violinisti norvegesi, mescola la tradizione della musica popolare celtica con elementi di musica contemporanea e sonorità moderne. Il successo internazionale di Bull partì dall’Italia. Più precisamente da Bologna, nel 1834, quando il violinista ebbe l’occasione di accompagnare il soprano Maria Malibran, la cantante più famosa dell’epoca. Cominciò, così, un’importante carriera che lo portò a suonare nei maggiori teatri e nelle corti reali di tutta Europa. Attraversò la grande musica dell’Ottocento e fu acclamato anche in Algeria e negli Stati Uniti. Fu amico della vedova Mozart, suonò a casa Mendelssohn accompagnato al pianoforte dal grande Felix, fece coppia fissa con Franz Liszt. Robert Schumann lo definì il più grande virtuoso del violino dopo la morte di Paganini. MiNensemblet è una formazione da camera stravagante e ricercata, ed ha come caratteristica principale la versatilità dei suoi musicisti, sempre alla ricerca di nuove forme ed espressioni musicali. Susanne Lundeng, violinista che arriva dal nord della Norvegia. Forse oggiAggiungi un appuntamento per oggi la più importante artista e compositrice norvegese. Matteo Helfer, organista, pianista e direttore d’orchestra, ha suonato e diretto per conto di molte istituzioni concertistiche in Europa, Messico e Stati Uniti. Chiara Di Dino, giovane soprano lirico nata a Palermo, si è perfezionata con Leone Magiera. Sotto la guida di Mauro Trombetta ha curato il repertorio liederistico che ha eseguito successivamente in giro per l’Europa e in America. Questa la formazione che si esibirà domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani al Teatro Massimo: Bjørn Andor Drage, (direzione artistica e musicale, pianoforte), Øivind Nussle e Tor Johan Bøen (violino), Pål Magne Solbakk (viola), Hans-Urban Andersson (violoncello), Jon Sjøen (contrabbasso), Inge Rolland (flauto), Ole Kristoffersen (clarinetto), Jonathan Williams (corno), Anton Biehe (fagotto), Arnfinn Bergrabb (percussioni), Susanne Lundeng (violino), con la partecipazione di Chiara Di Dino (soprano), Matteo Helfer (direttore d’orchestra). L’ingresso al concerto è libero, fino ad esaurimento dei posti.