La Provincia di Benevento ‘scavalca’ l’Appennino tosco-emiliano e va a casa di Francesco Guccini.
Gli assessori provinciali Giovanni Bozzi, Carlo Falato e Gianluca Aceto strappano la promessa di una futura collaborazione al grande cantautore della musica italiana, un mito per le generazioni che hanno già toccato da molto tempo i primi ‘anta’, amanti della canzone popolare sin dai tempi (lontanissimi anni Sessanta) di ‘Dio è morto’ o ‘Auschwitz’, ma molto ammirato anche dai più giovani.
E’ a Pàvana, ‘ricordo lontano tra i castagni dell’Appenino, nell’eremo immacolato dove ancora oggi si ispira il Maestro de L’Avvelenata’, che i tre assessori provinciali di Benevento hanno raggiunto Guccini.
Accompagnati dall’amico e corista Lello Chiodi, insieme ad Antonio Damasco, direttore della Rete Italiana della Cultura Popolare, cui la Provincia sannita ha aderito, gli assessori provinciali hanno avviato una discussione con il Maestro sui temi della valorizzazione della tradizione della canzone popolare italiana di estrazione regionale.
In questo contesto gli assessori hanno invitato nel Sannio Francesco Guccini, ospite della Provincia.
Il Maestro ha accettato la proposta che sarà meglio articolata in un prossimo futuro.