“Non parole, ma numeri: ‘Bentorrone’ e’ stata un successo per numero di espositori e di visitarori”. Cosi’ l’Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Benevento, Carmine Valentino, ha sintetizzato i dati della sesta edizione di “Bentorrone”, organizzata dalla Provincia, Comune e Camera di Commercio di Benevento.
“In tre giorni, – ha aggiunto Valentino, nel corso della conferenza stampa convocata presso l’ente camerale sannita per fare il bilancio della manifestazione insieme a Gennaro Masiello (Presidente della Camera di Commercio) e a Pietro Iadanza (Assessore alle Attività Produttive del Comune di Benevento) – anche se il tempo e’ stato inclemente, nel centro storico della citta’ sono giunti circa 25mila visitatori, provenienti anche da fuori provincia e regione, che hanno gustato oltre 1.250 chilogrammi di torrone”.
“L’evento – ha aggiunto Masiello – è cresciuto anche per il numero di espositori: 44 le aziende partecipanti alla manifestazione che ha fatto di Benevento la ‘capitale’ per tre giorni in Italia del torrone”. “Oltre a quelle sannite – ha continuato Masiello – le aziende che hanno esposto in città provenivano dal resto della Campania, Molise, Sardegna, Piemonte, Lombardia, Sicilia, Lazio, Abruzzo e dalla Spagna, rappresentata dal Consorzio di Xixona”. Masiello ha poi voluto ringraziare “non solo gli espositori, i visitatori e gli enti organizzatori, ma anche la popolazione di Benevento che dimostra di avere il piacere di vivere questo evento”. Durante l’incontro con la stampa è stato tracciato anche il bilancio della seconda edizione di “Ceramicando”, organizzata a Benevento a dal 31 ottobre al 1 novembre sempre dalla Camera di Commercio, Provincia e Comune di Benevento con la collaborazione di Confartigianato. “Ventimila – ha detto l’assessore comunale Iadanza – gli appassionati di ceramica, di cui tremila da fuori provincia, che hanno visitato le 34 botteghe provenienti da 16 delle 36 Citta’ della Ceramica riconosciute dal Ministero delle Attivita’ Produttive, ed in particolare da Ariano Irpino (AV), Calitri (AV), Caltagirone (CT), Cerreto Sannita (BN), Deruta (PG), Gualdo Tadino (PG), Deruta (PG), Montelupo Fiorentino (FI), Napoli Capodimonte (NA), Nove (VI), Santo Stefano di Camastra (ME), San Lorenzello (BN), Urbania (PS), Vietri sul Mare (SA) Cava dei Tirreni (SA), Vinchiaturo (CB)”. “Attraverso tale iniziativa – ha concluso Iadanza – siamo riusciti a dare voce ai molti artisti ed artigiani che con passione si dedicano a quest’arte antichissima, riuscendo a traghettare lungo i secoli saperi e tradizioni altrimenti perdute, e valorizzare l’estro e la creativita’ di coloro che dalla tradizione si allontanano per cercare linguaggi innovativi”. “Per rendere ancora piu’ coinvolgente l’iniziativa – ha poi aggiunto Donato Scarinzi di Confartigianato Benevento – abbiamo allestito in piazza Roma un intero laboratorio ceramico ed in piazza Santa Sofia un laboratorio di ceramica ‘raku’ dove i maestri ceramisti del Consorzio Manus Sapiens hanno mostrato al numeroso ed interessato pubblico come da un semplice pezzo di argilla si puo’ creare un manufatto ceramico. Particolarmente spettacolare, grazie soprattutto ai fantasmagorici giochi di fuochi colorati, e’ stata l’esibizione sulle tecniche Raku. Il pubblico si e’ addirittura cimentato nelle varie fasi di lavorazione, opportunamente assistito dai maestri ceramisti ed ha avuto la possibilita’ di portare a casa la propria opera”. Notevole successo di pubblico, circa 5mila visitatori, ha avuto anche la mostra di ceramica artistica contemporanea, allestita nei prestigiosi locali espositivi di Palazzo Paolo V da tre tra i maggiori artisti italiani del settore, tutti provenienti da Vietri sul Mare: Francesco Raimondi, Antonio D’Acunto e Lucio Liguori.
Nel ringraziare gli Enti che hanno sostenuto l’evento, Scarinzi ha concluso dicendo che “nell’ambito della manifestazione abbiamo inoltre dedicato alcuni spazi alla promozione delle eccellenze enogastronomiche Sannite, allestendo degli stand per cinque aziende produttrici di prelibatezze agroalimentari”. Di qui l’auspicio e la volontà da parte di tutti i presenti di fare di “Ceramicando” un appuntamento annuale nazionale ed internazionale sia per gli addetti ai lavori che per il pubblico.