“Siamo davvero preoccupati ma auspichiamo con forza che le notizie su un’imminente esecuzione della pena capitale per Sakineh Ashtiani Mohammad non corrispondano al vero e che le sollecitazioni di un’opinione pubblica internazionale che chiede compatta clemenza per la giovane donna iraniana sortisca l’effetto sperato”. Così il presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano, che aggiunge: “Ai primi di settembre abbiamo voluto esporre sulla facciata della sede dell’assemblea legislativa regionale la gigantografia di Sakineh perché siamo fermamente convinti che mantenere viva l’attenzione di tutti i cittadini sulla sua drammatica vicenda, la vicenda di una donna che rappresenta oggi un vero e proprio simbolo della battaglia per il rispetto della vita e dei diritti umani, possa davvero contribuire a fermare la barbarie rappresentata da alcune leggi che in non pochi Paesi violano ancora oggi la sacralità della vita, universalmente riconosciuta al di là delle confessioni religiose e delle convinzioni politiche”. “Oggi – ha concluso il presidente Romano – torniamo al fianco di quanti, a partire dalle istituzioni nazionali e internazionali, stanno lavorando perché sia risparmiata la vita a Sakineh e perché in tutti i Paesi del mondo si possa avviare una nuova stagione di democrazia, di libertà e di pace”.