Il FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo ha lanciato a partire dal 7 maggio – fino al 30 settembre – la quinta edizione del censimento nazionale “I luoghi del cuore”, invitando tutti gli italiani a votare un luogo – un parco, una villa, una chiesa, un castello, un isolotto, una piazza – in cui ciascuno potesse riconoscersi e riconoscere quel “territorio comune” fatto di cultura, arte e paesaggio che caratterizza il nostro Paese. E la risposta dei cittadini non si è fatta attendere: oltre 60.000 le segnalazioni già pervenute al FAI, a dimostrazione della volontà di far conoscere alla collettività i grandi e piccoli gioielli che compongono il patrimonio culturale e paesaggistico italiano, per garantirgli un futuro al riparo dall’indifferenza e dall’abbandono.
Dai risultati finora monitorati emerge un’indicazione di rilievo: le persone sentono il bisogno di essere ascoltate sulla difesa del “bene comune” e nel censimento promosso dalla Fondazione trovano l’interlocutore adatto a cui poter affidare segnalazioni concrete, siano esse semplici dichiarazioni d’affetto, richieste di tutela o veri e propri gridi d’allarme rivolti ai luoghi più svariati.
In fase di votazione l’“Italia del cuore” assume i contorni – familiari e variegati – delle realtà territoriali in cui ciascuno di noi vive o che ci sono care. Inoltre, mai come quest’anno sono nati comitati spontanei, associazioni e mobilitazioni popolari per la raccolta dei voti, proposti da cittadini comuni, dalle Delegazioni FAI sparse nelle Regioni e anche istituzioni locali. Segno tangibile che l’iniziativa viene percepita come uno “strumento” utile e fattivo per la difesa delle nostre bellezze.
In particolare in Campania ha ricevuto numerose segnalazioni la Chiesa Santa Veneranda di Caggiano (SA) e la Torre Artus e il Castello a Maddaloni, (CE). Il complesso di epoca medioevale – sorto in un luogo strategico che, a guardia della via Appia, domina ancora oggi gran parte della pianura tra Nola e Capua – è un luogo simbolo della zona e sta molto a cuore ai segnalatori, che denunciano tramite il sito www.iluoghidelcuore.it: “Le condizioni in cui si trova questo magnifico monumento sono pessime, è profondamente rovinato da tempo e incuria e per di più pericoloso per gli abitanti dei dintorni”.
Nel cuore dei campani anche la Casa greca dell’VIII sec. a.C. a Forio (NA). Si tratta di un sito archeologico, dove sono attualmente ancora in corso i lavori di scavo. Il ritrovamento della casa, assieme ai numerosi attrezzi domestici e suppellettili dell’epoca riportati alla luce, ha permesso di raccogliere nuove preziose informazioni scientifiche, fondamentali per ricostruire la storia dell’insediamento greco di Ischia e del Golfo di Napoli di cui si conoscevano fino ad ora soltanto le sepolture e i preziosi corredi. Il sito non è aperto al pubblico, tuttavia è possibile osservare una ricostruzione della casa presso il Museo Archeologico di Pithecusae.
E ancora viene segnalato il monastero di Santa Maria in Gruptis Foglianise, (BN) di cui oggi rimangono i ruderi: un luogo suggestivo che i segnalatori vogliono far conoscere e tutelare.
A questa edizione del censimento è collegato anche il progetto “FAI il tuo film”, bando per cortometraggi lanciato per il secondo anno consecutivo da Milano Film Festival e I Luoghi del Cuore. Ai registi partecipanti è stato chiesto di proporre una sceneggiatura originale per la realizzazione di un breve film, della durata massima di 3 minuti, che raccontasse il loro luogo del cuore.
L’Isola di Procida (NA), è il soggetto del cortometraggio ideato da Davide Fontana che ha come obiettivo valorizzare questa perla del Mediterraneo ricca di storia, tradizione e cultura. Il corto è stato inserito tra i 10 filmati finalisti che verranno poi proiettati durante la quindicesima edizione del Milano Film Festival (Milano, 10-19 settembre 2010).
C’è tempo fino al 30 settembre per votare il proprio “luogo del cuore”: un gesto semplice ma al tempo stesso di grande civiltà, che permette a tutti gli italiani di avere un ruolo attivo e concreto nella difesa di quel patrimonio d’arte e di natura che è l’identità del nostro Paese.
La partecipazione collettiva al bene comune è un principio che il FAI condivide pienamente con Intesa Sanpaolo, un interlocutore attento e sensibile che – attraverso le oltre 5.600 filiali del gruppo in tutto il paese – dà un contributo capillare e decisivo all’affascinante progetto di restituire agli italiani i luoghi che hanno ricevuto il maggior numero di segnalazioni.
Per il secondo censimento consecutivo MSN riafferma la sua collaborazione con “I luoghi del cuore”. Il portale ha infatti attivato uno speciale interamente dedicato all’iniziativa del FAI, disponibile all’indirizzo http://iluoghidelcuore.msn.it. Inoltre, tutti gli utenti possono votare anche attraverso Windows Live Messenger i luoghi che hanno rivestito una particolare importanza nella loro vita, oltre a individuarli facilmente sulle mappe online di Bing Maps.
Il censimento è realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il regolamento si può consultare sul sito www.iluoghidelcuore.it.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE AL CENSIMENTO
Dal 7 maggio al 30 settembre 2010
Si può segnalare il proprio luogo del cuore:
- compilando le cartoline e imbucandole nelle apposite urne presso le filiali di Intesa Sanpaolo e di tutte le banche del gruppo;
- compilando le cartoline nei Beni FAI e presso le Delegazioni del FAI
- visitando il sito www.iluoghidelcuore.it
- con Messenger e su MSN all’indirizzo http://iluoghidelcuore.msn.it