L’assemblea dei docenti e dei ricercatori della Facoltà di Ingegneria dell’Università del Sannio, riunitasi il 1° luglio 2010 rispetto alla agitazione in corso, dopo ampia discussione, ha votato a maggioranza la seguente mozione:
• Esprime grande soddisfazione ed apprezzamento per il grado di coinvolgimento degli studenti sulla questione universitaria, risultante nell’organizzazione di numerose occasioni di incontro e di discussione e in manifestazioni pubbliche nelle quali essi hanno sostanzialmente fatto proprie le posizioni di ricercatori e docenti pur soffrendo le conseguenze del blocco degli esami di profitto
• Prende atto dell’ulteriore estensione dell’agitazione ad altre Facoltà, il che testimonia la propagazione di un’onda positiva, ed individua con soddisfazione la possibilità di un percorso di coinvolgimento ancora più ampio della componente studentesca e della società civile
• Aderisce al documento sottoscritto dalla Conferenza dei Presidi delle facoltà di Ingegneria, che esprime forte opposizione al D.L. 31/05/2010 (manovra finanziaria) ed, inoltre, in relazione al DDL 1905 (Disegno di Legge Gelmini) segnala la concreta possibilità che 1. I ricercatori non assumano titolarità di insegnamenti per l’AA 2010/11
2. I professori associati ed ordinari non assumano incarichi a ricoprimento di insegnamenti lasciati scoperti dai ricercatori
• Decide di mantenere lo stato di agitazione proclamato il 17 giugno u.s.
Onde non penalizzare oltre gli studenti di Ingegneria, sospende temporaneamente con effetto immediato il blocco degli esami e decide, allo scopo di mantenere alto il livello di comunicazione con l’esterno, di TENERE SEDUTE DI ESAMI IN ORARIO NOTTURNO ed in luoghi aperti al pubblico. Si riconvoca per GIOVEDI 8 luglio p.v. alle ore 10.00 per riesaminare la situazione.