La cura Acori ha funzionato: in tre turni di campionato, il Benevento conquista nove punti e raggiunge il traguardo dei playoff con una giornata d’anticipo. Al Santa Colomba, nell’ultimo turno casalingo, gli Stregoni hanno superato l’Alessandria con il punteggio di 3-1.

Una partita vera quella del Santa Colomba, con i piemontesi che hanno onorato il campionato giocando nel Sannio una partita gagliarda, nonostante un torneo che non aveva più nulla da dire per loro e, nonostante la crisi societaria che ha addirittura fatto pensare ai grigi di disertare la trasferta di Benevento.

Dall’altra parte però, la truppa di Acori aveva una ghiotta possibilità di chiudere i conti ed evitare una vera e propria battaglia a Viareggio, con la compagine toscana in lotta per evitare i playout. Mister Acori manda in campo lo stesso undici che ha sconfitto Novara e Perugia, con Cattaneo in difesa, Vacca al centro e Castaldo preferito a Clemente. Parte forte il Benevento anche se le occasioni non mancano anche per gli ospiti: al 12esimo minuto Alessandria pericolosa con Rodriguez che sbuca alle spalle di Pedrelli ed una volta in area spara a lato della porta difesa da Ghigo Gori, replica dei sanniti cinque minuti dopo con Castaldo che si libera bene al limite dell’area e lascia partire un tiro ad incrociare che Servili blocca facilmente a terra. Al 30esimo Fantini a tu per tu con Gori si fa anticipare in extremis, poi il Benevento sale di tono e sfiora il gol tre volte nel giro di due minuti (34esimo e 36esimo) prima con D’Anna, poi con una doppia conclusione di Vacca e Castaldo che impegnano Servili.

Ma il gol del Benevento arriva al 43esimo ed è realizzato dal giovane Vacca: molto bella la rete del centrocampista beneventano che supera Servili con un preciso diagonale di sinistro. Quando sembra fatta arriva però inaspettata la reazione dei piemontesi che, al 46esimo minuto, pareggiano con Rodriguez che, sul filo del fuorigioco, si presenta dinanzi a Gori e realizza il gol del pari. Scende qualche preoccupazione al Santa Colomba visto che da Lumezzane giunge la notizia del vantaggio dei padroni di casa.

Nel secondo tempo il Benevento entra in campo ancora più determinato di prima: dopo pochi secondi Castaldo manca per un soffio il gol su assist al bacio di Ciarcià, ma al 49esimo ancora Vacca entra in area e viene steso da un difensore grigio: calcio di rigore netto ed Evacuo, dal dischetto, mette in rete il gol del 2-1. Il Benevento non si ferma e gioca dieci minuti magistrali sfiorando ripetutamente il terzo gol che arriva, al 60esimo minuto, con Castaldo, lesto a mettere in rete una respinta del portiere ospite.

La partita con il passare dei minuti cala di tono: il Benevento gestisce il doppio vantaggio e l’Alessandria attacca senza creare grossi patemi d’animo agli Stregoni. Finisce così, con i giallorossi a festeggiare con il pubblico la conquista dei playoff promozione con una giornata d’anticipo e, per la seconda stagione consecutiva. I giallorossi sono matematicamente quinti visto che Arezzo e Varese sono avanti di tre e quattro punti sugli Stregoni, ed il Lumezzane è dietro di tre punti: per gli scontri diretti, il Benevento è in vantaggio sul Lumezzane ed in svantaggio sull’Arezzo. Domenica prossima contro il Viareggio, sarà poco più di un test impegnativo per il Benevento in vista degli spareggi: l’avversario della semifinale dovrebbe essere la Cremonese, ma il Varese resta ancora in agguato per l’aggancio al secondo posto.