“La notizia relativa alla soppressione di ben 32 treni regionali, denunciata dalla Filt Cgil, è purtroppo la conferma di quanto andiamo ripetendo da mesi – dichiara l’on. Costantino Boffa – Già in sede di discussione della manovra finanziaria avevamo infatti presentato proposte ed emendamenti per chiedere al Governo di rivedere il capitolo inerente i tagli agli Enti Locali poiché tali provvedimenti sarebbero ricaduti, come sta puntualmente accadendo, sui cittadini che usufruiscono dei servizi essenziali come il trasporto pubblico locale. Di fronte a questa situazione, la Regione Campania non può limitarsi a recitare un ruolo passivo, quasi da spettatore, ma deve adoperarsi affinché sul territorio regionale, e in particolare nelle aree interne, venga assicurata l’erogazione dei servizi pubblici essenziali”.
“Negli ultimi anni, inoltre, nel settore del trasporto su ferro si sono concentrati grandi investimenti e, grazie anche all’operato dell’assessore Cascetta, si è proceduto lungo un percorso di crescita e sviluppo del comparto che oggi, incredibilmente, si va a ridimensionare”.
“Analizzando il dettaglio dei treni soppressi – dichiara il deputato, componente della IX Commissione Trasporti della Camera – è facile notare come, dal prossimo 5 settembre, saranno tagliati tutti i 6 collegamenti regionali attualmente esistenti tra Benevento e Foggia, con la conseguenza che non sarà più possibile raggiungere Foggia da Benevento e viceversa con un treno regionale ma soltanto con un eurostar o con un intercity. A questo punto è evidente che ad essere più colpiti saranno coloro che su quei treni salgono tutti i giorni per raggiungere il posto di lavoro , costretti a pagare biglietti più esosi. Stesso discorso va fatto per le altre province campane, tutte inesorabilmente colpite dai tagli. Tutto ciò accade inoltre alla vigilia della riapertura delle scuole e delle università”.
“Di fronte a questo ulteriore indebolimento della qualità dei servizi pubblici essenziali per i cittadini campani – aggiunge l’on. Boffa – ognuno è chiamato ad assumersi le proprie responsabilità, a cominciare dai parlamentari nazionali e dai consiglieri regionali di maggioranza. Per parte mia, ho già predisposto un’interrogazione parlamentare urgente per chiedere al Governo di reintegrare i fondi tagliati in finanziaria al trasporto pubblico. Nel contempo, la Regione garantisca i collegamenti essenziali alla popolazione campana come sempre è stato fatto dal precedente governo regionale”.
“La nuova giunta Caldoro – conclude l’on. Costantino Boffa – ha il dovere di governare la Campania non limitandosi a produrre e a ratificare tagli e riduzioni di risorse, come accaduto fino ad ora, ma deve adoperarsi per assicurare ai cittadini di tutte le province un livello adeguato dei servizi cosiddetti essenziali, come sanità e trasporti. Infine, procedendo di questo passo, si allontanerà sempre più l’obiettivo di garantire ai nostri territori una mobilità sostenibile, un concetto che sembra assolutamente estraneo al nuovo assessore regionale che, tagliando corse ferroviarie, non farà altro che costringere i cittadini all’uso dell’auto privata, gettando alle ortiche quel delicato lavoro di sensibilizzazione al trasporto collettivo fatto in questi anni”.