Si è svolto ieri pomeriggio, presso la sede del “Consorzio Sannio Tech” in Via Epitaffio Zona PIP di Apollosa – il convegno “I POLI DELL’INNOVAZIONE NELL’ECONOMIA CAMPANA”.
Ha introdotto la discussione il presidente di Confindustria Cosimo Rummo. “Il Consorzio Sannio Tech” – ha esordito – “insieme a Confindustria, si candida ad essere un polo di eccellenza e di innovazione per il centro-sud, per le idee, per gli uomini, per i mezzi e per le risorse che ha messo a disposizione. Quindi puntare all’innovazione, alla ricerca, alla formazione, significa cogliere le opportunità per poter emergere da questa crisi, così come ha anche ricordato ieri il presidente Napolitano”.
il dott. Filippo Diasco, Commissario Straordinario ASI – Benevento, dirigente Area Attività Produttive Regione Campania – ha illustrato i settori economici di sviluppo individuati sia dalla Commissione Europea che dalla Regione Campania. Il 2009-2010 è il “Biennio europeo della creatività e dell’Innovazione”. Tra gli obiettivi della Commissione Europea vi è quello di accrescere la consapevolezza dell’importanza della creatività e dell’innovazione come competenze chiave per lo sviluppo personale, sociale ed economico. L’economia campana annovera due filoni particolarmente innovativi, il settore aerospaziale (oltre 2200 addetti nel 2006) e il settore nautico.
La sollecitazione dei processi di sviluppo sono invece stati al centro dell’intervento del prof. Guglielmo Trupiano, direttore del Centro Interdipartimentale LUPT – Università degli Studi di Napoli Federico II. “Quando andiamo a sollecitare processi di sviluppo” – ha ricordato il docente – “non possiamo fare a meno di coinvolgere le realtà accademiche del territorio. Per questo, ad esempio con il Consorzio Sannio Tech è stata coinvolta anche l’Università degli Studi del Sannio. Ateneo con il quale abbiamo previsto una serie di attività e di sinergie. Il Sannio ha un vantaggio pre-competitivo, quello di non avere il peso della criminalità. Questo vantaggio deve però essere speso puntando ad esportare su scala mediterranea prodotti e servizi, come ad esempio le energie alternative”.
Per l’Università degli Studi del Sannio è intervenuto il prof. Alessio Valente del Dipartimento Studi Geologici ed Ambientali. Questi ha focalizzato il significato dei Poli dell’innovazione, che sono “strutture di coordinamento sinergico tra diversi attori (imprese, enti ed organismi di ricerca) interessati ad uno specifico settore con lo scopo di rendere disponibili infrastrutture e servizi ad alto valore aggiunto, e di interpretare le esigenze tecnologiche delle imprese, per indirizzare le azioni regionali a sostegno della ricerca e dell’innovazione. Gli obiettivi sono quelli di favorire l’integrazione tra imprese, enti e università per promuovere progetti innovativi e migliorare la competitività all’interno del territorio-distretto; mettere a punto un nuovo prodotto-servizio utile e strumentale al miglioramento qualitativo e quantitativo delle attività svolte da tutti i soggetti; diffondere un modello di sviluppo sostenibile delle imprese locali in un contesto caratterizzato da rapidi mutamenti economici, sociali e tecnologici ”
Nel suo intervento, il parlamentare europeo Andrea Cozzolino ha affermato che “è importante che si faccia ricerca e si producano innovazioni, ma queste non devono essere fini a se stesse, ma devono essere trasferite perché siano realizzati prodotti e servizi che conquistino mercati e possano così assicurare lavoro ai giovani in modo che questi possano restare nel nostro mezzogiorno. Ma perché questo si realizzi è indispensabile darsi un piano di politica industriale. La Regione Campania si è dotata di uno strumento di questo tipo. Senza una moderna industria, infatti, non si va da nessuna parte, ma non possiamo nemmeno immaginare ad uno sviluppo legato alle grandi industrie. Pensiamo invece che uno dei campi di prossima industrializzazione possa derivare dallo sviluppo delle energie rinnovabili”.
All’incontro, cui erano presenti numerosi rappresentanti del mondo delle imprese, hanno portato i loro saluti anche il sindaco di Apollosa, Federico Meoli e Aniello Troiano. L’incontro è stato moderato dal direttore di Confindustria Benevento Sergio Vitale. A fare gli onori di casa il dott. Piero Porcaro, responsabile sviluppo e marketing del Consorzio Sannio Tech, che nel suo intervento ha ripercorso le tappe del sodalizio imprenditoriale, avviato nel 2005, che ha portato alla costruzione tra il 2008 e il 2009 della sede e che ha in programma per il 2010 la realizzazione di attività di servizio per gli addetti aperti anche al territorio, in un’ottica di impresa etica.