Il senatore Izzo in merito alla notizia apparsa l’altro giorno sul “ilquaderno.it“ che la questione del Polo Tessile di Airola sarebbe arrivata in Parlamento “ esprime il proprio sconcerto e la propria indignazione.
Innanzitutto Izzo con il Sottosegretario Viespoli, l’On. Boffa ed Altri parlamentari sanniti precisa che essi sono membri del Parlamento Senato e Camera. Essi stanno seguendo quotidianamente la crisi occupazionale del polo tessile di Airola e delle altre realtà produttive sannite in crisi e si stanno adoperando con la collaborazione del Governo ad alleviare le condizioni disagevoli e economiche e psichiche dei lavoratori .
Contemporaneamente stanno verificando con il Ministero dello Sviluppo Economico come rilanciare l’occupazione con nuovi intestimenti e non hanno alcuna necessità di essere sollecitati o stimolati da alcuno.
Izzo, precisa, si è sentito con il Presidente della Commissione Lavoro del Senato, il collega Giuliano, il quale ha smentito categoricamente ogni incontro con chicchessia sulla crisi che attanaglia il Polo Tessile di Airola.
Perciò, aggiunge Izzo, è legittimo interrogarsi sul perché si propinano notizie false ed autoreferenziali specialmente quando si coinvolgono sigle sindacali, come la CGIL , serie e protese alla difesa dei lavoratori.
Questa rincorsa continua tra i delegati ora di questa ora di quest’altra sigla sindacale di dimostrare, di essere determinanti ai fini della soluzione dei problemi dei lavoratori, danneggia questi ultimi e quanti con spirito di sacrificio e di abnegazione lavorano e per la concessione della Cassa Integrazione in deroga e per recuperare una sintesi istituzionale tra i lavoratori, l’azienda ed il Governo avendo come unico obiettivo la ripresa del lavoro e la sicurezza del domani.
Perciò, aggiunge ancora Izzo, nessuno né personalmente né utilizzando le proprie sigle sindacali può fregiarsi del titolo di “ salvatore della Patria “ sul problema drammatico del “ Polo Tessile di Airola “ speculando sullo stesso ed invita i lavoratori a restare uniti ed a diffidare di mestatori e facili profeti.
Izzo, concludendo, assicura i lavoratori ed i cittadini che continuerà, con il Sottosegretario Viespoli, e con l’intero Governo Berlusconi, pur nel drammatico momento di crisi che vive l’Italia ed il mondo intero, a lavorare, come sempre, acchè passando attraverso la Cassa Integrazione in deroga per il 2010, si possa trovare una soluzione definitiva per la ripresa delle attività produttive nella “ sua “ Airola e nell’intero Sannio.
Tanto e per dovere istituzionale e per gratitudine nei confronti dei tantissimi che lo hanno individuato come proprio rappresentante nel Senato della Repubblica per ben tre volte.