“Come UDC non abbiamo nessuna difficoltà a riconoscere alcuni risultati positivi raggiunti dall’amministrazione comunale di Benevento ed annunciati dal sindaco Pepe nel corso della conferenza stampa di fine anno.”
Questo è quanto affermato dal neo coordinatore cittadino dell’UDC, Mario Villani, a commento dei contenuti della conferenza stampa tenuta nei giorni scorsi dal sindaco di Benevento Fausto Pepe.
“Detto questo però – prosegue il coordinatore cittadino del partito di Casini – abbiamo una serie di rilievi e di considerazione che riteniamo opportuno fare al Sindaco e alla cittadinanza tutta. Ovviamente – chiarisce subito Villani – le mie considerazioni non toccheranno tutti punti affrontati dal Sindaco nel corso della sua conferenza stampa ma solo alcuni aspetti. In primo luogo, pur dichiarandoci d’accordo sulla opportunità di una riduzione della pressione fiscale, esprimiamo tute le nostre riserve e perplessità sulla effetti possibilità che ciò avvenga. Infatti, pur volendo considerare il recupero delle evasioni fiscali parziali e totali, appare inverosimile la riduzione del prelievo fiscale atteso il notevole incremento dei costi dei servizi gestiti direttamente ed indirettamente dal Comune. In questo senso – prosegue il neo coordinatore cittadino dell’UDC – la partita con le due società partecipate dal Comune (ASIA E AMTS) ancora non è stata messa a posto. Infatti, l’anno scorso chiedemmo che, da una parte, si facesse chiarezza sulla reale consistenza dei costi di queste due aziende e, dall’altra parte, che si giungesse alla sottoscrizione di un contratto di servizio con le stesse società. Tutto ciò per evitare, così come spesso è accaduto in questi anni, l’occultamento nel bilancio comunale di parte di questi costi. Dobbiamo rilevare a tutt’oggi che tutto ciò non è avvenuto. A questo – chiarisce ancora Villani – si aggiunga che, se davvero si vuole ridurre il prelievo fiscale, è necessario avviare, al più presto possibile, la privatizzazione di queste aziende. La previsione di riduzione del prelievo fiscale ci appare ancora più azzardata se si considerano gli effetti della nuova legge finanziaria che riduce in modo sensibile il trasferimento di fondi agli Enti locali. Comunque – conclude il coordinatore cittadino dell’UDC su questo argomento – se vi saranno reali margini per giungere alla riduzione delle tasse e delle imposte comunali in fase di bilancio preventivo, come UDC, parteciperemo in modo costruttivo al confronto.
In riferimento alla gestione del sevizio di accertamento e riscossione dell’imposta sulla pubblicità e le pubbliche affissioni il coordinatore cittadino dell’UDC fa notare che: “al di là dei proclami del sindaco i problemi restano tutti sul tappeto. Infatti, la giunta e per essa il responsabile del settore finanze, non ha ancora provveduto, così come disposto dal consiglio comunale, alla presa in possesso degli uffici del concessionario e i dipendenti, così come il servizio, versano ancora in uno stato di totale precarietà.”
Infine il coordinatore cittadino dell’UDC pone l’accendo su una serie di problematiche sulla gestione degli immobili pubblici. “E’ impensabile che il Comune continui a gestire direttamente, con notevole esborso di denaro e con scarsi risultati di gestione, alcuni immobili comunali. Tra questi – precisa ancora Villani – la questione dei teatri e gli spazi espositivi è emblematica. Sarebbe utile discutere se non fosse opportuno affidare la gestione di questi spazi ad un’apposita istituzione o affidarli alla neorinata fondazione “Città Spettacolo”.
“Comunque – conclude il neo coordinatore cittadino dell’UDC – come forza politica responsabile e propositiva siamo pronti, su questi ed altri argomenti, a confrontarci apertamente con l’amministrazione e le altre forze politiche presenti in consiglio comunale.”