Presso la Sala operativa della Polizia Provinciale, si è svolto un incontro per presentare le funzionalità del Sistema Informativo urBaN – Centro di Monitoraggio del degrado ambientale della Provincia di Benevento.
L’incontro, che rientra nelle azioni di informazione previste dal progetto “Tutela e valorizzazione delle biodiversità, monitoraggio, controllo delle risorse idriche mediante il potenziamento della vigilanza ambientale”, è finanziato dalla Regione Campania e realizzato dalla Sannio Europa. Vi hanno partecipato l’Assessore provinciale all’Ambiente, Aceto, Vincenzo Cinelli e Gisella Del Grosso, di Sannio Europa, i rappresentanti della società Elasis, che ha realizzato il software, e i rappresentanti della Polizia Provinciale, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Arma di Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Il sistema informativo urBaN è una banca dati di tutti i rilevamenti, effettuati dalla Polizia Provinciale, relativi ai fenomeni di inciviltà a danno dell’ambiente. Il sistema consente di effettuare una rilevazione dettagliata, attraverso l’identificazione del sito danneggiato, mediante coordinate GPS, e la definizione di particolari relativi alla localizzazione (in prossimità di scuole, di campi coltivati etc.). Le tipologie di rifiuti rilevate vengono classificate, poi, secondo le categorie riconosciute dal Catalogo Europeo dei Rifiuti. L’aggiornamento costante del data-base consente una fotografia degli atti di inciviltà e di ottenere vere e proprie mappe del degrado. Le potenzialità del sistema hanno fatto emergere la necessità di proseguire sulla strada delle sinergie tra le forze dell’ordine, prevedendo la stipula di uno specifico protocollo d’intesa che garantisca un costante popolamento del data-base del Centro di Monitoraggio urBaN.
L’iniziativa, si precisa, rientra nel più ampio quadro strategico delle attività di Sannio Europa in materia di ambiente e tutela del territorio. Su questo tema l’Agenzia ha organizzato, infatti, per il prossimo 10 dicembre, una giornata di approfondimento su “Territorio violato ed ecomafie”, a cui parteciperanno esperti del settore.