Sono stati presentati questa mattina nell’aula consiliare di Palazzo Mosti, i progetti realizzati per la città di Benevento da studenti di Architettura di 15 università italiane ed estere.
Si tratta della fase conclusiva dell’ottavo progetto Villard, un seminario itinerante di progettazione, che ha visto impegnati studenti di architettura delle università di Roma3, università Iuav Venezia, Politecnico Milano Bovisa, Politecnico Milano Leonardo, Università Camerino-Ascoli Piceno, Beirut University, Università di Sassari, Politescnico delle Marche, Università Federico II di Napoli, Patras University, Università di Palermo, Università di Genova e Università Mediterranea Reggio Calabria.
Il seminario si è svolto in collaborazione con numerose facoltà italiane ed europee di architettura oltre alla prestigiosa istituzione culturale della “Triennale di Milano”, su ipotesi progettuali da realizzarsi per la città di Benevento.
Il percorso ha visti impegnati ben 96 studenti, 20 docenti e 26 tutor. Al termine sono stati elaborati 100 progetti. I lavori sono stati raccolti in una pubblicazione intitolata “Benevento Collinazioni” che è stata illustrata nel corso dell’incontro di chiusura.
Alla presentazione sono intervenuti: l’assessore all’Urbanistica del Comune di Benevento, Angelo Miceli, il dirigente dei Programmi Complessi del Comune di Benevento, Angelo Mancini oltre ai docenti Lilia Pagano (Università Federico II Napoli), Roberto Serino (Università Federico II Napoli) e gli architetti Paola Galante e Danilo Iacone.
“Benevento nel corso del percorso di studio – ha spiegato l’assessore Miceli – è stata al centro delle attenzioni di circa 139 studiosi di architettura di vari atenei d’Italia ed esteri a conferma dell’interesse culturale che la nostra città riscuote. I progetti presentati costituiscono una risorsa d’idee importante per la crescita della città. La valorizzazione dei fiumi, la realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili, la ridefinizione funzionale degli spazi costituiscono i punti principali su cui intervenire nei prossimi anni, valorizzando le grandi ed affascinanti alternative urbanistiche di questa città”.
I progetti sono stati sviluppati nel corso di diverse tappe che costituiscono l’ossatura del seminario, ossia: le revisioni collettive e l’apporto dei docenti e dei tutor delle facoltà partecipanti. L’iter seminariale è stato scandito da incontri mensili di due o tre giorni, dedicati all’approfondimento di argomenti diversi ed alla scoperta della città sannita, nel corso dei quali sono stati affrontati importanti aspetti del dibattito architettonico contemporaneo a partire dalle specificità culturali della città di Benevento.
Il seminario, diretto da un comitato scientifico che comprende docenti delle varie facoltà partecipanti, ha coinvolto un numero predeterminato di studenti per ciascuna università, seguiti da tutor e da coordinatori locali, che hanno lavorato in città, partecipando alle diverse manifestazioni previste e costruendo, di tappa in tappa, il progetto che costituisce l’asse dell’esperienza.