I rappresentanti sindacali della Uil Federazione Poteri Locali di Benevento, chiedono al dirigente della Polizia Municipale, Rosanna Caruso, di avviare le procedure per il conseguimento della patente di servizio per gli operatori del Corpo ‘così come espressamente indicato dall’articolo 139 del C.d.S. e successive modifiche-integrazioni’.
‘Sebbene il codice della strada – si legge nella nota – non preveda alcuna sanzione applicabile per chi si trova a condurre l’auto di servizio per l’espletamento dell’attività di Polizia stradale, è comunque opportuno domandarsi: Cosa si verifica nell’ ipotesi in cui si accertino violazioni al codice ed in particolare in caso di incidente stradale e attestate responsabilità individuali a carico dell’Agente sprovvisto di patente di servizio che in quel momento era alla guida dell’auto in dotazione?
Nella fattispecie, quali le conseguenze per la patente privata in ordine ad eventuali applicazioni di sanzioni accessorie che col passare degli anni si inaspriscono sempre di più ?
Pertanto, nel chiedere un approfondimento serio sull’argomento e dare in tal senso una corretta informazione agli Operatori in ordine ad una questione così importante che li riguarda, è necessario, nelle more del rilascio della patente di servizio che ci si augura avvenga nel più breve tempo possibile, indicare di volta in volta, riportandolo sul brogliaccio di servizio giornaliero, il nominativo dell’Agente incaricato a condurre l’auto del Corpo durante l’espletamento delle attività istituzionali, compiti che difficilmente potrebbero essere garantiti senza l’utilizzo dei veicoli’.