Sulla già decisa soppressione di alcuni presidi medici nella nostra provincia, interviene il movimento locale l’Aquilone, contrario ad un eventuale esproprio a scapito della propria comunità: “Il servizio di guardia medica riveste, per le aree interessate, un’importanza esclusiva, e San Giorgio La Molara, sede di uno specifico presidio medico, non può risultare oggetto di un simile sopruso, che risulterebbe, senza dubbio alcuno, fonte di danni incommensurabili per l’intero territorio.
Ormai il servizio in questione, in erogazione da anni in terra sangiorgese, rappresenta un importante punto di riferimento per la cittadinanza tutta e per le aree limitrofe, che, cadrebbero, a valle della temuta soppressione, in un preoccupante stato di disorientamento.
Al fine di proteggere con ogni mezzo a disposizione il nostro territorio, invitiamo il Sindaco, l’Amministrazione Comunale, l’intera comunità e tutti coloro i quali hanno realmente a cuore le sorti del nostro paese, ad adoperarsi, in maniera condivisa, affinché San Giorgio La Molara non risulti vittima di azioni deleterie e sibilline calate dall’alto, avulse da una qualsivoglia forma di rispetto e tutela per gli sfortunati predestinati del caso”.