L’Adiconsum di Benevento ha denunciato da tempo i limiti dell’etichettatura dei prodotti alimentari, regolata da normative che spesso permettono un’informazione parziale ed ingannevole. La non trasparenza non è dovuta all’errore, bensì a precisi interessi delle lobby commerciali, a discapito di una scelta informata e libera da parte dei consumatori nonché a danno dei produttori nazionali e locali.
Nella legislazione europea, che ormai regola l’intera materia, la tutela dei consumatori sembra infatti essere passata in secondo piano rispetto agli interessi del commercio, tollerando una mancanza di trasparenza che, per esempio, nel settore lattiero caseario – la voce più importante dell’agroalimentare italiano – si concretizza nella possibilità di importare latte a lunga conservazione, latte in polvere, cagliate, caseina e caseinati che vengono poi destinati alla produzione di formaggi fusi “italiani”.
Spesso la mancanza di norme che impongano l’indicazione d’origine delle materie prime impiegate, favorisce l’inganno del consumatore e ne sfrutta la buona fede, contribuendo a spacciare per prodotto nazionale ciò che di fatto non lo è.
“I consumatori – dice Mimmo Pontillo, dell’ADICONSUM di Benevento – devono poter fare le loro scelte in maniera consapevole. Bisogna creare, quindi, la condizione affinché essi possano conoscere le caratteristiche e la provenienza dei prodotti.
E’ su questo obiettivo, afferma l’Adiconsum sannita, che devono essere concentrati gli sforzi di tutti gli “attori”. La parte politica in primis, affinché modifichi il quadro normativo in materia, e soprattutto le filiere agroalimentari, dalla produzione alla vendita, per creare condizioni di maggiore trasparenza che sono alla base di un rapporto fiduciario con i cittadini-consumatori.
In quest’ottica un altro aspetto che come associazione di difesa dei consumatori riteniamo importante è rappresentato dalle produzioni locali che, se opportunamente organizzate magari anche con la creazione di marchi di qualità territoriali, possono costituire un importante fonte di approvvigionamento per i consumatori sanniti e non solo.
E’ interesse di tutti, termina la nota dell’Adiconsum, che nell’immediato futuro anche nella nostra provincia si possa creare un nuovo sistema agroalimentare italiano che favorisca la qualità dei prodotti, con origine certa, a chilometri zero e a prezzi competitivi.