Il Consiglio Comunale, convocato in sessione straordinaria ed urgente, si è aperto con le comunicazioni del Presidente del Consiglio Montella in merito al ricorso per annullamento in autotutela delle deliberazioni adottate durante la seduta consiliare del 30 settembre scorso. La Prefettura di Benevento ha ufficialmente comunicato che il Prefetto non ha alcun potere di controllo sulla legittimità degli atti deliberativi degli Enti locali. Dunque, conclude la Prefettura in risposta ai Capigruppo di opposizione (Ciervo-Per S.Agata e Farina – Pdl UDEUR) che avevano presentato l’istanza, solo lo stesso organo che ha adottato l’atto può procedere, eventualmente all’annullamento dello stesso.
Prima di cedere la parola per il suo intervento al Sindaco Carmine Valentino il Presidente del Consiglio Comunale, nel ribadire il coinvolgimento dell’intera assise in merito alle problematiche che interessano la collettività, ha dato ufficialmente notizia della apertura di una pagina dedicata alla “questione ospedale” sulla rete civica comunale. “Un area dedicata, ha spiegato Montella, a far conoscere tutta la vicenda relativa all’apertura del Sant’Alfonso Maria de’Liguori e tenere sempre aggiornati i cittadini e le istituzioni a partire dalla legge regionale 16/2008”. Montella ha ribadito anche la centralità, nell’operato amministrativo, che sta avendo il Consiglio Comunale e come sua diretta diramazione, la Conferenza dei Capigruppo. Proprio al tavolo che rappresenta tutti i gruppi consiliari sono state portate tutte le comunicazioni e le richieste ufficiali pervenute all’Amministrazione in merito alla vicenda ospedaliera.

A completare l’informativa ed aggiornare l’assemblea sulla questione ospedale ha provveduto il Sindaco Carmine Valentino.
“Ieri mattina, ha comunicato il primo cittadino, è stato stipulato l’atto di cessione volontaria di beni nell’ambito di procedura espropriativa tra l’ASL di Benevento, l’Agenzia del Demanio ed il Comune di Sant’Agata de’Goti. La procedura, ha spiegato Valentino, in essere dal 97′ non aveva mai visto, sino ad oggi, la conclusione dell’iter amministrativo. Un atto, questo, necessario per permettere all’ASL di avviare le procedure per portare a termini tutti gli adempimenti utili all’apertura della struttura. Abbiamo sanato 10 anni di farraginose procedure amministrative e continuiamo nella nostra opera, fatta di atti formali, che consentiranno di procedere all’apertura del Sant’Alfonso Maria de’Liguori.
Questo è un momento non facile, ha proseguito Valentino, per la nostra interlocuzione istituzionale con gli organi di riferimento anche considerando il commissariamento della Sanità Regionale. Noi continuiamo a “mettere in regola” quanto di nostra competenza lavorare 24 ore su 24 sino a conclusione della vicenda”. Ad ulteriore prova del costante lavoro amministrativo giunge l’approvazione di giunta del protocollo d’intesa tra l’ASL di Benevento ed il Comune di Sant’Agata che prevede l’impegno dell’amministrazione saticulana nel completamento dell’ auditorium, facente parte della struttura ospedaliera di località San Pietro. Una sala conferenze moderna ed attrezzata al servizio della comunità.
L’informativa del Sindaco Valentino al Consiglio prosegue con la comunicazione della nomina del nucleo di Valutazione, deliberata durante la seduta di giunta del 20 ottobre scorso. Andrea De Rosa. Componenti l’Arch. Domenico Mauriello e Carmine Eliseo.
Il Sindaco informa il Consiglio anche sulle attività istituzionali messe in campo dall’Amministrazione per la riqualificazione del territorio e per la costante ricerca di fonti di finanziamento. Sottoscritti in questi giorni, oltre a quello con l’ASL di Benevento, altri importantissimi protocolli d’intesa. Con delibera di giunta n. 257 del 12.10 è stato approvato lo schema d’intesa (con il Carolino ed altri Enti) per la manutenzione, la riqualificazione e la gestione dell’ Acquedotto Carolino.
Altro protocollo è stato sottoscritto con l’Ente Parco del Taburno-Camposauro ed i comuni ricadenti al suo interno per i “PIRAP” I Progetti Integrati Rurali per le Aree Protette che promuovono e realizzano, nelle aree rurali di particolare pregio ambientale, interventi pubblici integrati tesi ad adeguare l’infrastrutturazione necessaria alla migliore fruizione delle risorse del territorio, la diffusione di tecnologie aggiornate di comunicazione e informazione, la prevenzione dei rischi ambientali, nel quadro della valorizzazione naturalistico-paesaggistica del territorio. Infine, con delibera di giunta comunale n.246 del 08.10.2009 è stato approvato il protocollo d’intesa con il Comune di Durazzano e la Provincia di Benevento per la messa in esercizio del sistema depurativo fognario di disinquinamento del bacino del fiume Isclero.
Valentino conclude il suo intervento portando all’attenzione del Consiglio anche le problematiche e le emergenze che l’Amministrazione sta affrontando in questo periodo. Tra le più preoccupanti, oltre alle già note vicende di disseto del Centro Storico e di interventi sulla rete idrica in varie zone del territorio, giunge anche la nota dal parte della dirigenza dell’ Alto Calore che comunicava, nei giorni scorsi, il dimezzamento della portata dell’ acqua erogata alla città per persistente morosità dell’ente. Una vicenda, questa, che risale a circa un ventennio fa e che si trascina sino ad oggi con evidenti danni all’Ente ed alla città. “Abbiamo fissato un incontro con l’Azienda Alto Calore, ha comunicato Valentino e già provveduto a liquidare in parte quanto dovuto per il corrente anno. Evitiamo così, per ora, il dimezzamento della portata dell’acqua alla città e ci avviamo a verificare eventuali risoluzioni di un contenzioso che arriva come l’ennesima tegola sulle dissestate casse dell’Ente e su questa Amministrazione”.
Ultimo punto all’ordine del giorno l’integrazione del Programma triennale del LL.PP. 2009/11, annualità 2010. Il punto, approvato all’ unanimità dal Consiglio, riguarda la sistemazione ed il ripristino di 4 opere finanziate con P.S.R. Campania 2007/13. La tre strade rurali, — S. Anna-Tassoni, Faggiano —Tora-Mazzoni-Lamia— e —-San Bartolomeo-Tagliacozzo-Mazzocchi—- e le “scalinatelle” dell’acquedotto Carolino.
In tema di viabilità (non oggetto dei lavori del Consiglio odierno)
Come anticipato nei giorni scorsi alla stampa, la Provincia di Benevento sta portando a completamento i lavori di un’altra delle grandi opere incompiute della città di Sant’Agata de’Goti: la strada Sant’Agata – Cinque vie – Migliara che collegherà il centro urbano alla Fondo Valle Isclero ed alla zona ospedaliera.
Venerdì scorso l’area è stata oggetto di un sopralluogo da parte dei tecnici del settore Viabilità ed Infrastrutture della Provincia di Benevento e della Soprintendenza per i Beni Archeologici, con la partecipazione dei tecnici del comune, delle ditte incaricate dei lavori e dell’Amministrazione Comunale della città.
L’incontro è servito a definire le ultime decisioni per rendere più funzionale possibile una strada che, con l’apertura della Fondo Valle Isclero, diventerà densamente trafficata. Superati i problemi per la salvaguardia del patrimonio storico-architettonico dell’area e dissipati gli ultimi dubbi tecnici sulla realizzazione, i lavori non subiranno altri stop fino al completamento dell’opera, ormai imminente. L’Assessore ai LL.PP. Mario Maddaloni ha partecipato all’incontro con l’ Assessore al Turismo, Petti e l’Assessore all’ Urbanistca, Izzo.