La scelta di ubicare la sede dell’Enoteca Regionale presso Città della Scienza, società a capitale pubblico interamente partecipato dalla Regione Campania, ha suscitato nei giorni scorsi vibrate proteste. Autorevoli figure istituzionali sannite, quali ad esempio il presidente della Camera di Commercio ed il presidente della Provincia di Benevento, hanno lamentato a gran voce l’ennesimo scippo napoletano perpetrato ai danni del Sannio e delle sue risorse vocate.

“Tuttavia – lamenta il consigliere regionale Mario Ascierto Della Ratta – sono bastate scarse argomentazioni da parte dell’assessore regionale Gianfranco Nappi per sedare ogni spirito di ribellione ad una scelta immotivata e che mortifica il Sannio e l’Irpinia. Infatti, nel corso della riunione tenutasi nei giorni scorsi presso la Provincia di Benevento, il nostro assessore ha rabbonito i vivaci interlocutori rassicurandoli che la Regione ha incaricato Città della Scienza solo di approntare un programma operativo e di fungere da stazione appaltante per l’Enoteca regionale, non certo quello di gestire l’Enoteca. Una dichiarazione del tutto fuorviante considerato che la Giunta regionale della Campania, con provvedimento n° 1332 del 31 luglio 2009, ha deliberato “di affidare alla Città della Scienza la progettazione definitiva, la realizzazione e la gestione dell’Enoteca Regionale. Adesso, mi chiedo – continua Ascierto – se gli autorevoli interlocutori dell’assessore Nappi hanno preferito far finta di nulla e passare per amministratori ingenui e creduloni oppure di converso dietro queste pseudo – rassicurazioni così benevolmente accettate non si celi una connivenza che presto o tardi sarà smascherata dai fatti?”.
“Più che una sede naturale dell’enoteca regionale a Città della Scienza occorre, a mio avviso, analizzare un sistema a rete partendo dai territori produttori per eccellenza quali il Sannio e l’Irpinia. Bassolino e l’assessore Nappi non potranno non assecondare le motivate istanze di queste aree che hanno puntato con decisione sull’accrescimento complessivo della competitività del comparto vitivinicolo, un comparto trainante dell’economia non solo sannita ed irpina ma dell’intera regione”.
“Nei prossimi giorni – conclude il consigliere Mario Ascierto Della Ratta – trascorso oramai un sufficiente tempo per tradurre in fatti i ripensamenti annunciati dall’Assessore, presenterò un’apposita interrogazione in Consiglio regionale in cui chiederò chiarezza definitiva sull’argomento e precise garanzie sulla progettualità dell’enoteca regionale”.