Una troupe televisiva e’ stata aggredita da una ventina di persone al rione Liberta’ dove ieri mattina e’ stato ucciso con tre colpi di pistola Cosimo Nizza, che si trovava su una sedia a rotelle. L’operatore Carmine Limata ed il giornalista Peppino Vaccariello, dell’emittente televisiva Rete Sei di Cervinara (Avellino), si erano da poco fermati all’incrocio di via Cocchia, nei pressi dell’agguato avvenuto ieri, per girare alcune immagini. Improvvisamente, il cameraman e’ stato aggredito alle spalle da una decina di persone che lo hanno preso a calci e pugni. Qualcun’altro nel frattempo gli ha strappato la telecamera di mano e l’ha sbattuta contro il parabrezza del furgoncino della televisione dicendo in dialetto: ”qui non si fanno film, c’e’ stato un morto”. Quando il giornalista ha tentato di scendere dall’auto per andare in soccorso dell’operatore e’ stato aggredito anche lui con calci e pugni e sconosciuti hanno rotto anche il finestrino laterale dell’auto che si e’ frantumato sul volto del giornalista. Dopo l’arrivo della polizia, Limata e Vaccariello sono stati ricoverati all’ospedale Rummo di Benevento. Hanno evidenziato che ”l’aggressione e’ avvenuta tra l’indifferenza della gente che non ha alzato un dito per evitare il linciaggio”