Aldo Damiano, Assessore ai Lavori Pubblici al Comune di Benevento, interviene sulla polemica sollevata in questi giorni in merito alla visita del Presidente Berlusconi a Pietrelcina.
Riportiamo di seguito il documento:
‘Ho preferito tacere negli ultimi giorni, ritenendo che il silenzio potesse e dovesse essere infranto dagli esponenti locali del PdL, che forse potevano esprimere solidarietà alla coordinatrice provinciale, on. De Girolamo, per le parole usate nei suoi confronti dal giornalista de “Il Giornale”, Facci, intervenendo allo stesso tempo affinchè Pietrelcina , luogo di culto, sofferenze e pellegrinaggio della nostra terra, non venisse nemmeno sfiorata dalle polemiche sorte in questi giorni.
L’imbarazzante silenzio dell´intera classe dirigente locale del PdL di fronte all’immagine mediatica che in questi giorni si sta trasmettendo di Pietrelcina mi induce, da sannita, ancor prima che da amministratore del Comune capoluogo, a difendere la terra che ha visto nascere il nostro Santo.
Non mi appassiona, e l’ ho detto in tempi non sospetti, stare qui a chiedermi come e perchè una bella ragazza di provincia sia stata nominata deputata della Repubblica. D’altronde ciò non è successo solo nel Sannio, ma è avvenuto un po’ ovunque.
Quello che mi colpisce e in parte mi indigna è la convinzione che alberga in qualcuno che tutto questo possa in qualche modo favorire il nostro territorio e la stessa Pietrelcina.
Ma davvero c’è chi pensa che al Sannio possa bastare la sola visita di Berlusconi per ottenere i benefici auspicati finalizzati ad uno sviluppo serio e duraturo? Io credo di no! Questa sorta di convinzione, di un Berlusconi Re Mida, può appartenere a chi tale effetto ha sperimentato sulla propria persona, ma di sicuro non può appartenere all’intera popolazione sannita che aspetta risposte concrete di crescita.
Di attenzioni verso il Sannio e verso i luoghi sacri di Pietrelcina, ad oggi non ve ne sono state da parte del Governo di centrodestra, e allora perchè immaginare che sia sufficiente una visita del Presidente del Consiglio come impegno concreto per queste realtà? Viene davvero da chiedersi ma è Berlusconi che può aiutare Pietrelcina o Pietrelcina che puo aiutare Berlusconi in una fase di forte disagio rispetto all’elettorato cattolico e oltre? Il solo dubbio di poter pensare che qualcuno in questo momento ritenga di dover prestare Pietrelcina a questi scopi utilitaristici impone una seria riflessione.
Se cosi fosse le parole di Facci sarebbero veramente poca cosa!’