Antonio Barbieri, vice presidente della Provincia di Benevento, ha reso le seguenti dichiarazioni in merito all’intervento di ieri di Annio Maiatico, segretario provinciale dei Popolari Udeur. Come si ricorderà la polemica tra i due era nata all’indomani del passaggio al Partito Democratico dell’ex deputato di Forza Italia.

‘Pur avendo dovuto ammettere – si legge nella nota – di non essere stato mai candidato negli ultimi anni – senza indicare il motivo, forse legato alla carenza di voti – Maiatico dichiara di non avere mai avuto prebende. Evidentemente la nomina nel consiglio di amministrazione dell’Istituto Autonomo della Case Popolari rappresenta per lui un atto dovuto.
I risultati elettorali dal 2003 (guida Martusciello) al 2008 (guida Barbieri) dimostrano che il partito è cresciuto in voti e percentuali. Per quanto riguarda la mia eliminazione dalla direzione del partito – che Maiatico ha evocato come mia colpa – non aggiungo nulla a quanto ha scritto oggi Filippo Facci su “Il Giornale” a riguardo dell’attuale coordinatrice del PDL del Sannio.
Per quanto riguarda le elezioni amministrative, anche le pietre a Cerreto sanno che è stata mia scelta, resa pubblica in tutti i comizi, di non misurarmi sulle preferenze individuali, in quanto la mia presenza in lista aveva l’unico scopo di garantire continuità. D’altra parte, la differenza tra il primo ed il sesto eletto è di circa 30 voti su 2.400 voti di lista. Rimane la rilevante portata politica della mia impostazione, che è stata accettata dall’82.03% degli elettori, senza nulla togliere ai meriti di Pasquale Santagata, mio Vice Sindaco per 5 anni. Infine, a Cerreto tutti sanno che per le elezioni europee non ho dato alcuna indicazione. Nonostante ciò, il PDL a Cerreto è sceso dal 54% del 2008 al 49%. Aspetto il dott. Maiatico per il commento dei risultati a Cerreto delle prossime elezioni regionali’.