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direttore Antonio De Cristofaro

Giornate Nazionali dei Castelli, tavola rotonda alla Rocca dei Rettori

Scritto da il 25 maggio 2009 alle 12:47 e archiviato sotto la voce Primo Piano, Territorio. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

La XI edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli, ormai tradizionale appuntamento promosso dall’Istituto Italiano dei Castelli per la fine del mese di maggio, avrà come protagonista anche la Rocca dei Rettori, sede prestigiosa della Provincia di Benevento. Lo comunica l’assessore provinciale alle politiche culturali Carlo Falato.
Il 30 maggio con inizio alle ore 10.00, infatti, nella Sala Consiliare della Rocca, organizzata dall’Istituto e patrocinata dalla Provincia, si terrà una Tavola rotonda sui temi dell’incastellamento nelle aree interne sannite con particolare riguardo ovviamente al monumento longobardo-rinascimentale. Il programma prevede successivamente una visita alla Rocca stessa ed, infine, alla Chiesa di Santa Sofia, al Museo del Sannio e alla Torre del Barone di Castelpoto (BN). Tra le altre iniziative poste in campo dall’Istituto Italiano dei Castelli quella della Rocca dei Rettori si segnala per la sua specificità: ovviamente la Rocca è da sempre oggetto di studi; ma l’Istituto, con i suoi referenti provinciali, ha voluto focalizzare la sua attenzione su una analisi di alcuni aspetti rilevanti della complessa struttura voluta da Arechi II nel 9° secolo e da Papa Giovanni XXII nel XIV.
Partecipano quali relatori alla Tavola rotonda sulla Rocca dei Rettori, dopo i saluti di Fausto Pepe, Sindaco di Benevento; Carlo Falato, assessore provinciale; Pietro Iadanza, assessore comunale alle attività produttive, e Marcello Orefice dell’Istituto Italiano dei Castelli, gli studiosi sanniti: dott. Italo Iasiello (con relazione su: “L’area della Rocca dei Rettori nella documentazione archeologica”); prof. Carmelo Lepore (“Il Monastero di Santa Maria di Porta Somma”); l’arch. Franco Bove (“Il sistema fortificato beneventano ed i castelli della provincia”); la prof.ssa Rossella Del Prete (“Il FAI ed i beni culturali: politiche ed azioni di valorizzazione”).
L’Istituto Italiano dei Castelli, fondato nel 1964, è un Ente Morale nonché ONLUS, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, associato ad “Europa Nostra” – Organizzazione internazionale patrocinata dall’UNESCO e del Consiglio d’Europa. L’Istituto, che ha personalità giuridica dal 1991, promuove lo studio storico, archeologico ed artistico delle costruzioni fortificate, la loro salvaguardia e conservazione ed infine il loro inserimento nel ciclo attivo della vita moderna. L’Istituto, inoltre, svolge un’intensa azione di sensibilizzazione scientifica e turistica dell’opinione pubblica tendente a diffondere in strati sempre più larghi della popolazione la conoscenza, l’apprezzamento e la volontà di tutela delle architetture fortificate. L’organizzazione sul territorio si articola in Sezioni regionali che, autonome nell’attività nel loro ambito, rispondono nelle linee generali ad un Consiglio Direttivo; l’attività di studio e di ricerca è coordinata da un apposito Consiglio Scientifico. La Sede operativa della Sezione Campania dell’Istituto Italiano dei Castelli, recentemente divenuto Ente di Preminente interesse regionale ai sensi della Legge regionale n. 7 del 2003 è in Castel dell’Ovo, Napoli. L’architetto Fabio Pignatelli della Leonessa è il Presidente. Direttore delle attività scientifiche è l’architetto Luigi Maglio.
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