Alle primi luci dell’alba, intorno alle ore 01:00 a Benevento, i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale, hanno tratto in arresto in flagranza di reato di stolking, Antonio Cinicolo, 30 enne di del posto, titolare di una ditta edile.
L’uomo, da oltre due mesi, mediante continui atti persecutori consistenti in pedinamenti, minacce, percosse e stressanti telefonate, ha provocato all’ex fidanzata, una 19 enne di Benevento, barista, un gravissimo stato di ansia e paura, ingenerandole fondato timore per la propria incolumità e costringendola ad alterare le proprie scelte ed abitudini di vita. Nella circostanza, la donna, inseguita dall’uomo a bordo di un’autovettura, si è rifugiata presso i Carabinieri del Reparto Operativo di Benevento che immediatamente hanno individuato la posizione dell’uomo e, dopo averlo bloccato, lo hanno tratto in arresto in flagranza di reato ed associato alla Casa Circondariale di Benevento.
Verso le ore 13:00 di oggi a Benevento, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno tratto in arresto, per trasporto e smaltimento di rifiuti pericolosi e non senza autorizzazione, due cittadini bulgari,Anton Dimitrov Trifonov di 25 anni di S. Angelo a Cupolo e Vilian Hadzhiev, di 39 enne, poiché sorpresi in Via Santa Colomba, a bordo di un furgone Iveco Daily e di una Y 10, con all’interno rifiuti speciali composti da circa 150 catalizzatori per auto esausti.
I due, non sapendo giustificare la provenienza di tale materiale, sono stati denunciati in stato di libertà anche per il reato di ricettazione. Veicoli e rifiuti sono stati posti sotto sequestro. Gli stessi, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari, presso l’abitazione di Trifonov.
Sempre oggi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria due donne, B.D. 46 di Rende (CS) e Giovanna Mannucci, 49 enne livornese, per l’attività di meretricio esercitata in Via Cifaldi a Benevento. Le due donne, sono state proposte alle autorità competenti per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per la durata di anni 3.