Avrà inizio lunedì 26 ottobre presso l’Auditorium del Seminario Arcivescovile di Benevento, la Scuola di Liturgia: otto incontri interessantissimi che abbracceranno il nuovo anno pastorale, così come era stato da tanti auspicato nel corso dell’ultimo Convegno Diocesano di giugno.
L’Ufficio Liturgico, insieme all’Ufficio Catechistico, ha così disposto che insigni relatori trattino questioni liturgiche fondamentali. Lo schema di ogni incontro prevede un’ora di ascolto del relatore (dalle 16,00 alle 17,00) ed un’ora di confronto con l’assemblea e di dibattito (dalle 17,00 alle 18,00). Il primo incontro sarà tenuto da Mons. Alfredo Di Stefano attuale segretario del CAL (Centro Azione Liturgica).
Mons. Di Stefano vanta un curriculum di tutto rispetto: Liturgista, Insegnante presso il Seminario Regionale di Anagni, Parroco della Cattedrale S. Maria Assunta di Sora, è stato inoltre aiuto cerimoniere del Santo Padre Giovanni Paolo II e consultore dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche dello stesso Sommo Pontefice, quindi in pratica è stato membro del gruppo che insieme a S. E. Mons. Marini ha studiato e preparato tutte le celebrazioni di Giovanni Paolo II. Come stretto collaboratore di S. E. mons. Brandolini, inoltre, mons. Di Stefano cura l’organizzazione e la regia di tutte le Settimane Liturgiche nazionali. A lui, dunque, è affidato il debutto della Scuola di Liturgia con una relazione intitolata “La celebrazione del Mistero Pasquale”. Si tratta di una tematica che permette di approfondire il senso di tutta la vita liturgica della Chiesa che appunto si prefigge di celebrare il Mistero di Cristo.
La scuola di liturgia è aperta a tutti e assolutamente gratuita. Destinatari privilegiati sono ovviamente i sacerdoti, i religiosi, le religiose, i diaconi, i catechisti, i ministri straordinari della Comunione, i vari gruppi liturgici e tutti gli operatori pastorali. Ma ogni fedele potrà trovare in questi incontri l’occasione per comprendere meglio il senso di ciò che si fa in Chiesa ogni volta che c’è una celebrazione liturgica. Spesso, infatti, si corre il rischio di essere spettatori estranei o assuefatti alle celebrazioni.
La chiesa beneventana offre così a tutti una buona opportunità di ravvivare “la partecipazione attiva e consapevole” alle celebrazioni così come auspicava il Concilio Vaticano II.
Nei prossimi mesi, il calendario degli incontri prevede interventi di altri noti relatori: P. Cesare Giraudo s.j., S. E. Mons. Piero Marini, Don Silvano Sirboni, Mons. Marco Frisina e S. E. Mons. Francesco Pio Tamburrino.