La sezione LIPU di Benevento parteciperà, come singola associazione e come membro della Rete Arcobaleno, all’iniziativa promossa dalle Associazioni “La Cinta”, “Lerka Minerka” e il “Centro Aiuti per l’Etiopia” che si terrà domenica 25 ottobre. Questa giornata sarà all’insegna del vivere a contatto con la natura e della socialità, apprezzando anche i prodotti della terra sannita e affrontando tematiche sociali.
Alle ore 9.00 i partecipanti all’iniziativa si riuniranno presso la fattoria didattica “La Cinta” in contrada S. Vitale, dove faranno colazione con i prodotti naturali della fattoria. In seguito si partirà a piedi per un’affascinante escursione che giungerà al Ponte delle Maurelle, resti di un ponte di epoca romana, ubicati nei pressi della confluenza del torrente Ienga nel fiume Calore, tra i comuni di Castelpoto e Benevento.
Successivamente si ritornerà alla Fattoria didattica “La Cinta”, dove prima di pranzare con i prodotti della fattoria*, si terrà la presentazione del “Centro Aiuti per l’Etiopia” che illustrerà l’adozione a distanza e la possibilità di fare microprogetti umanitari. Questo momento pre-pranzo sarà arricchito dagli interventi di Alessio Masone, come rappresentante della Rete Arcobaleno, e di Tullio Zullo, veterinario e animatore de “La Cinta”, che rispettivamente parleranno a riguardo di: “Il cambiamento dal basso e la filiera corta: dai microprogetti umanitari al commercio equo, dalla cittadinanza attiva all’economia solidale” e “La lentezza degli asini, come recupero dei valori della terra che ci accomunano ai paesi in via di sviluppo”.
Durante l’evento saranno usati anche gli asini come recupero di un antico mezzo di spostamento e questi animali saranno i protagonisti di alcune attività ludico-didattiche con i bambini.
Il delegato della LIPU-Benevento, Marcello Stefanucci, fa una riflessione sull’iniziativa: “Partecipiamo a questo evento perché si basa su attività ecocompatibili che valorizzano il territorio e non lo danneggiano. Inoltre andare a piedi e usare gli asini significa recuperare il rapporto con ciò che ci circonda, ossia con la natura e le persone”
Stefanucci a questo punto ritorna ancora sulla vicenda dei fuoristrada e quad in area fluviale: “Quello che hanno organizzato “La Cinta” e “Lerka Minerka” si può prendere ad esempio come attività ecocompatibili da farsi in aree fluviali, in maniera opposta all’evento organizzato dall’associazione “Amici del Rione Ferrovia” insieme a “Naturaria Club 4×4” che seppur più pubblicizzato è risultato invece, a mio avviso e degli altri attivisti della LIPU, meno positivo per l’ambito territoriale in cui si svolgeva producendo inquinamento acustico, atmosferico e disturbo alla fauna selvatica che popola le rive del fiume”.
“Inoltre l’evento del 25 ottobre – continua Stefanucci – ha anche dei contenuti umanitari con la presenza del “Centro aiuti per l’Etiopia” e la relativa possibilità di fare adozioni a distanza e di contribuire concretamente a microprogetti per le popolazioni dei Paesi svantaggiati. Sottolineando questo ulteriore aspetto dell’evento a cui parteciperemo domenica prossima, vorrei esprimere il mio dispiacere per l’appoggio incondizionato che il parroco della Chiesa S. Maria di Costantinopoli ha dato agli organizzatori della manifestazione del 2-3-4 ottobre scorso al rione Ferrovia permettendo che essi si producessero in invettive sgradevoli nei comunicati stampa e in battute ironiche in conferenza stampa, nel tentativo di screditare me e l’associazione che rappresento. Don Pompilio Cristino, che ho imparato a stimare lavorandoci affianco, – conclude Stefanucci – mi conosce bene sin da quando 11 anni fa feci il servizio civile nella Caritas Diocesana e sa anche bene quanto mi sono speso, senza prendere un solo soldo in più di quelli che mi spettavano dalla misera paga statale, per le persone e i ragazzi del rione Ferrovia e per altri di differenti quartieri o addirittura provenienti da altri Paesi del mondo. Per questo mi aspettavo che egli spezzasse, almeno in conferenza stampa, una lancia in mio favore e in favore della LIPU come forza positiva della nostra città e del nostro territorio.”