Capogruppo AN-PdL, Nazzareno Orlando, è intervenuto in merito ala decisione del Sindaco Fausto Pepe di reintegrare D’Aronza nella Giunta nonostante la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania che aveva accolto in prima istanza un ricorso presentato per violazione delle disposizioni sulle pari opportunità, non essendovi nemmeno una donna in Giunta su 12 assessori.
‘La “Confusione” aumenta! Palazzo Mosti – si legge nella nota – ogni giorno che passa, pare sempre più una “nave senza nocchiero”! Dopo la scelta politica del Sindaco i suoi “leali” consiglieri vivono una condizione da sopravvissuti nella terra di nessuno! Assessori che vanno, assessori che vengono!
Il TAR si pronuncia per ristabilire una oggettiva e doverosa presenza femminile, in una Giunta che ne è priva, e il Sindaco…non ne tiene assolutamente conto. Anzi rinomina l’Assessore rimosso.
Il problema non è il soggetto ma la forma che, poi, diviene sostanza. L’Associazione che ha prodotto il ricorso chiede un segnale forte e la risposta, ovviamente, arriva ma è nettamente in contrasto con quanto richiesto.
Bene sarebbe parlarne in Consiglio Comunale. Bene sarebbe sentire il parere della società civile. Bene sarebbe sentire la voce delle donne della nostra città. Invece nulla. Si continua a navigare a vista e ci si arrampica sugli specchi dichiarando che le presenze femminile sono corpose e riscontrabili negli apparati dirigenziali e amministrativi.
Il problema non è di “quote” rosa, il problema è che una comunità che si rispetti non può non tener conto della razionalità e dell’intuito che caratterizzano le donne la cui presenza in “politica” dovrebbe essere garantita non per legge ma per intelligente scelta strategica ed operativa. Invece si va avanti…così tra una confusione e l’altra.
Un altro esempio lampante di tale inconfutabile stato e della sua contagiosità viene dalle incredibili dichiarazioni di Leopoldo Mastelloni che, prima partecipa alla conferenza stampa di presentazione della trentesima edizione del Festival Città Spettacolo, tessendo pubblicamente le lodi di chi lo ha scelto come testimonial della serata e poi, a mezzo stampa, pretende il saldo dei debiti pregressi relativo all’anno 2007! Siamo di fronte alla ingenerosità più assoluta o alla mancanza di informazione? Siamo, semplicemente di fronte, alla classica mano destra che non sa quel che fa la sinistra. Speriamo che la pausa estiva faccia recuperare forza e lucidità a questa Amministrazione che, dopo aver sostanzialmente buttato nel cestino il programma di mandato, continua il suo slalom tra oggettive difficoltà politiche e concreti disagi amministrativi. Peccato che tutto questo ricada, sempre e comunque, sui cittadini elettori che vorrebbero “semplicemente” essere ben governati!’