Nella seduta del 21 maggio 2009 l’Assemblea del Senato ha approvato il disegno di legge di conversione del Decreto Legge n. 39/2009 relativo alla ricostruzione dell’Abruzzo.
Nel corso dell’esame del provvedimento, è stato approvato un emendamento del Relatore con il quale è stato soppresso il comma 2 dell’art. 12, relativo alla riorganizzazione degli uffici provinciali del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La decisione del Senato, per la quale esprimo la mia soddisfazione, viene incontro alle nostre sollecitazioni dei giorni scorsi, tese ad assicurare ogni utile approfondimento sulla esigenza condivisa di pervenire ad una efficace razionalizzazione delle strutture periferiche dello Stato sul territorio, senza però penalizzare ulteriormente le aree territoriali minori, già svantaggiate dalla crisi in atto e già private di altre importanti strutture di servizio pubblico.
E’ un ulteriore segnale di attenzione nei confronti delle istanze di dialogo e di confronto sui bisogni e sulle esigenze del territorio da parte del Governo, il quale – in questa come in altre occasioni – non ha disdegnato di ritornare sulle proprie decisioni, accogliendo le sollecitazioni del Parlamento tese a pervenire a decisioni più eque e rispondenti ai bisogni dei cittadini e dei lavoratori.
Manterremo, come sempre, un’alta vigilanza sulla vicenda degli uffici territoriali del Ministero dell’Economia e delle Finanze, al fine di salvaguardare in ogni caso gli interessi e le ragioni del Sannio e delle realtà territoriali minori del Mezzogiorno.