‘Come volevasi dimostrare, la finta democrazia del nuovo Pdl è durata l’arco di un paio di giorni. Potremmo essere ancora una volta facili profeti predicendo che questa profonda spaccatura si risanerà miracolosamente grazie a qualche prodigioso intervento dall’alto’. Lo ha dichiarato Marcello Aversano, capogruppo dei socialisti al Comune di Benevento in merito ai problemi interni al Popolo della Libertà.
‘Quello che però non si può cancellare e che va anzi stigmatizzato – si legge nella nota – è l’indegno spettacolo offerto dal neonato gruppo Pdl al Comune, capace di dividersi anche sulla semplice scelta di un capogruppo. Grazie a questa rappresentazione gratuita, i beneventani hanno potuto avere un assaggio di cosa sia il centrodestra in questa città e di che cosa li attende semmai un giorno tornasse al potere.
Significativo è anche l’atteggiamento adottato dalla coordinatrice provinciale del Pdl, che in un momento di congiuntura così critico per il suo partito non trova di meglio che intervenire sulla stampa per assicurare il suo impegno per combattere la crisi dell’allevamento del coniglio.
Conosciamo e rispettiamo profondamente l’attenzione che l’onorevole Nunzia De Girolamo serba per il mondo agricolo, che tanta importanza ha nell’economia e nella storia del Sannio, ma in questo momento ci è sembrata quanto meno poco opportuna.
Quantomeno le chiederemmo la stessa solerzia e le stesse dichiarazioni di impegno quando si tratta di parlare di Scuola di Magistratura e della Centrale termoelettrica di Ponte Valentino.
Altri esponenti autorevoli del suo partito – come il senatore Cosimo Izzo – hanno preso posizione in merito. Non è forse che la De Girolamo – proprio come i conigli – preferisca darsela a gambe?’