Il 20 maggio 2009, presso la prestigiosa sede della Confcommercio in ROMA – presenti il ministro del MIUR Mariastella Gelmini, il procuratore capo antimafia Pietro Grasso, il presidente della Confcommercio Sinigalli, la regista Lina Wertmuller, presidente della giuria, l’assessore Forgione della Regione Lazio, il presidente della Camera di Commercio di Palermo, dott. Roberto Helg, il rappresentante della Cooperativa “Solidaria” di Palermo dott. Cernigliaro, la vedova di Libero Grassi- sono state premiate le tre scuole che a livello nazionale hanno partecipato al Concorso di educazione alla legalità “Premio Libero Grassi 2009”.
Il premio ha cadenza annuale ed è finalizzato alla promozione dell’impegno sociale antimafia, della lotta al racket e agli altri fenomeni criminali e viene assegnato con modalità prestabilite annualmente dalla cooperativa “Solidaria”, sentita la famiglia Grassi. Il bando di concorso di quest’anno è stato rivolto alle suole italiane di ogni ordine e grado ed è stato intitolato:”Incroci di legalità. Alla scoperta di luoghi, nomi e storie del passato e del presente per costruire un futuro migliore. Realizza la sceneggiatura di uno spot televisivo”.
I temi delle sceneggiature da realizzare dovevano essere individuati dagli alunni risolvendo tre cruciverba tematici. Ecco le scuole vincitrici. Per la sezione “Lotta contro tutte la mafie: ” I.C. “D. Mauro” di Pessano di Bornago (MI); per la sezione “Morti bianche: ” I.S.I.S. “G. Salerno”di Gangi (PA); per la sezione “Tutela dell’ambiente”: Scuola primaria 4° Circolo di Benevento.
Gli alunni sono stati guidati in questo percorso didattico dalle insegnanti Gianfranca Inserra, Rosamaria Nazzaro e la Funzione Strumentale Vera De Luca. Compiacimento convinto ha espresso il D.S. titolare del 4° Circolo, Giuseppe Patrevita, che ha accompagnato gli alunni a Roma; soddisfazione piena ha manifestato l’attuale D.S. dott.ssa Francesca D’Onofrio. Dopo il ritiro del Premio dalle mani del Ministro Gelmini, il giorno 21 maggio la scolaresca -accompagnata dal D.S. Giuseppe Patrevita, dalle insegnanti di classe e dalle collaboratrici del presidenza Annamaria Fragnito, Carolina Fusco- partirà alla volta di Palermo, Partinico, Cinisi, Portella della Ginestra per una escursione guidata finalizzata alla conoscenza diretta dei luoghi e delle persone che hanno fatto della legalità un valore da difendere, dove tanti hanno perso la vita come Falcone, Borsellino, Impastato.