Questa mattina, nell’aula di Giunta di Palazzo Mosti si è tenuto uno degli incontri organizzati dal Comune di Benevento nell’ambito delle azioni propedeutiche alla definizione del Piano Strategico e delle linee guida del PIU’ EUROPA.
Il sindaco di Benevento, Fausto Pepe e Angelo Mancini, dirigente ai Programmi Complessi del Comune di Benevento, hanno incontrato alcune delegazioni delle associazioni sindacali confederali, capeggiate rispettivamente da: Fioravante Bosco per la Uil, da Antonio Aprea per la CGIL, Antonio Follo e Adele Rossi per la Cisl. L’incontro è servito a presentare le proposte operative e le idee progetto da inserire nel Documento di Orientamento Strategico”.
Nel corso della riunione sono state illustrate, tramite la proiezione di alcune slide, gli assi portanti della programmazione e le varie progettualità che investono i diversi quartieri della città.
In seguito, sono stati dibattuti i contributi esplicitati nel corso della riunione. E’ stata inoltre ben accolta da parte dell’Amministrazione, la proposta avanzata dalle organizzazioni sindacali, di costituire un Tavolo di Partenariato Sociale che affianchi il lavoro della Cabina di Regia, in modo da rafforzare la condivisione delle scelte che attengono il territorio ed i cittadini.
Prosegue dunque il percorso partecipativo voluto dall’Amministrazione per coinvolgere tutti gli attori territoriali nel vasto programma di trasformazioni urbane che sarà attuato attraverso il Piano Strategico e attraverso strumenti come il Progetto Integrato Urbano “PIU’ EUROPA”, che metterà a disposizione fondi pari a poco più di 42 milioni di euro, che potranno determinare una svolta economica per il territorio.
Al termine della riunione è stato deciso, su proposta dei sindacati, di organizzare in seguito degli ulteriori incontri, dedicati in maniera specifica ad approfondire alcune tematiche inerenti la Scuola, la Piattaforma Logistica, i trasporti ed i servizi ai cittadini.
“Auspichiamo che tale riunione – hanno dichiarato in maniera congiunta i segretari provinciali delle organizzazioni sindacali – possa costituire il punto di partenza per avviare una programmazione congiunta sullo sviluppo del territorio, che possa coinvolgere anche l’Ente Provinciale, considerato che sono molte le connessioni previste da diversi progetti di sviluppo. Questo consentirebbe di lavorare in modo certamente più omogeneo e con maggiore efficacia”.