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direttore Antonio De Cristofaro

Il sogno svanisce sul più bello. 1° tempo ‘regalato’ ai calabresi, nella ripresa forcing infruttuoso

Scritto da il 21 giugno 2009 alle 18:58 e archiviato sotto la voce Calcio. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

Nessuna festa, a Benevento sarà notte delle streghe. I giallorossi, ad un passo dalla storia, si arrendono al Crotone e mancano l’approdo in serie B a vantaggio proprio dei calabresi. La festa era già pronta, in barba ad ogni scaramanzia, anche perchè al Benevento andava bene anche un pareggio per rimettere piede tra i cadetti ottant’anni dopo. E invece, come il peggiore degli incubi, al 31′ del primo tempo il Crotone si porta in vantaggio con Calil che finalizza di testa una bellissima azione corale. Ma è l’unico lampo dei calabresi che dopo, strategicamente, si rintanano nella propria metà campo in attesa della sfuriata dei padroni di casa. I giallorossi si rimboccano le maniche, ma gli assalti sono vani. Come da scaletta nei film horror, dei nuvoloni grigi si assiepano sul cielo del “Santa Colomba” portatori di un triste presagio. Vince il Crotone, il Benevento dovrà riprovarci e piomba dalla festa nella notte più buia che c’è.
Soda deve fare a meno per squalifica di calciatori importanti come De Liguori, Palermo, ma, soprattutto, Clemente, autore di 19 gol in campionato. In attacco spazio al tandem formato da Bueno e Castaldo. Capitan Cinelli e Max Cejas agiscono in cabina di regia, mentre sugli esterni ci sono Statella e Ciarcià. In difesa, davanti a Gori, ci sono Cattaneo, Landaida, Ferraro e Colombini. Moriero, come preventivato alla vigilia, opta per un 4-2-3-1. Basso, Calil e Aurelio agiscono alle spalle dell’unica punta Russo. Carcuro e Galardo i due mediani. In difesa – davanti a Farelli – ci sono Galeoto, Diniz, Pedotti e Morleo.

Buon ritmo fin dai primi minuto col Crotone che si getta subito in attacco avendo a disposizione un solo risultato. Pericolo numero uno per la difesa degli stregoni Calil, autore di un gol straordinario all’andata. Nel primi venti minuti il fantasista brasiliano va in due circostanze vicino al gol: prima con un tiro deviato in corner, poi con una conclusione che finisce fuori di un soffio. Il Benevento non riesce a rendersi pericoloso, ma alla prima conclusione rischia di passare in vantaggio: il tiro-cross di Castaldo beffa Farelli, ma si spegne sul palo. Superata la mezz’ora però gli ospiti passano in vantaggio: Galardo, lasciato troppo solo sulla sinistra, pennella un cross perfetto per Calil che sfrutta l’errore in diagonale di Cattaneo e porta in vantaggio i pitagorici. Gli stregoni non riescono a reagire, Cejas e Cinelli non riescono a impostare il gioco come al solito. Al 38′ Landaida, sugli sviluppi di un corner, anticipa tutti di testa, ma non trova la porta.

Le due squadre tornano in campo con gli stessi uomini. Tutt’altro Benevento a inizio ripresa; i ragazzi di Soda sono molto più aggressivi e chiudono il Crotone nella propria trequarti. Al 50′ Statella vince un contrasto con Carcuro e prova la botta da limite, ma il pallone sfiora il palo alla sinistra di Farelli. Pochi minuti dopo ci prova Castaldo con una conclusione debole. Crotone alle corde; Cinelli è tutto solo dopo una respinta corta della difesa ospite, ma con un colpo di testa dal limite dell’area piccola non riesce a battere il portiere rossoblù. Il Benevento è padrone del campo in questi minuti: al 58′ Castaldo serve Bueno, ma il centravanti argentino da ottima posizione non centra la porta. Passano i minuti e gli stregoni non trovano il gol. Soda inserisce Evacuo e Carcione al posto di Bueno e Cinelli. Il Crotone si limita alla fase difensiva: punizione di Carcione e Cattaneo con un tocco in condizioni precarie chiama Farelli agli straordinari.
Poco dopo è Statella a ciccare il tap-in vincente dopo un cross dalla sinistra respinto dalla difesa ospite. Il Benevento attacca, ma l’assenza di Clemente si sente. Al 37′ Castaldo su assist di Carcione si gira bene in area, ma la sfera finisce alta. Nel finale scende copiosa la pioggia sul santa Colomba. L’arbitro concede cinque minuti di recupero: al 46′ sul cross di Colombini, Ignoffo anticipa tutti, ma il pallone finisce a lato. Tre minuti dopo la conclusione di Ciarcià è destinata nell’angolino basso alla sinistra del portiere rossoblù, ma Farelli è insuperabile e regala la serie B ai Pitagorici.

Un Benevento sfortunatissimo perde il treno della B uscendo sconfitto dal Santa Colomba contro un Crotone cinico, concreto e aiutato dalla fortuna. Il Benevento ha avuto moltissime occasione per centrare un traguardo meritato, ma per gli stregoni la serie cadetta resterà un sogno almeno per un altro anno.

IL TABELLINO
Benevento: Gori; Ferraro, Ignoffo, Landaida, Cattaneo; Statella, Cinelli (65′ Carcione), Cejas, Ciarcià; Castaldo, Bueno (60′ Evacuo). A disposizione: Mondini, Colombini, Aquilanti, Imbriani, Agyriba. Allenatore: Soda.
Crotone: Farelli; Galeoto, Diniz, Pedotti, Morleo; Carcuro, Galardo; Basso, Calil (89′ Figliomeni), Aurelio (57′ Scognamiglio); Russo. A disposizione: Senatore, Orosz, Paponetti, Quondamatteo, Triarico. Allenatore: Moriero.
Arbitro: Gallione di Alessandria.
Marcatori: 31′ Calil

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