“Altro che maggioranza solida, alla Provincia esiste un gruppo di potere che si muove in tutte le direzioni per conservare la gestione ed evitare che la scelta torni ai cittadini-elettori”. Così il coordinatore provinciale del Pdl, Nunzia De Girolamo, a proposito dell’incontro del presidente Cimitile con i consiglieri che lo sostengono. “Il presidente della Provincia non può
contare su alcuna maggioranza organica ma su un gruppo di consiglieri, compreso i due eletti con il PDL che sono passati nel centrosinistra, che di volta in volta gli assicurano il sostegno in Aula”, spiega De Girolamo. “Per questo motivo, Cimitile è un presidente senza alcun potere decisionale, alla mercé del singolo e determinante consigliere o del segretario di turno del partito di sinistra che impone nomine, sostituzioni o altro.
Assessori-segnaposto che vanno e vengono, dirigenti dettati dal Pd, portaborse, consiglieri delegati in continui viaggi, presidenze di agenzie inutili utilizzate per accontentare quanti scalpitano: è questa la Provincia voluta dal presidente Cimitile, dal Pd e dal centrosinistra. Sicuramente,
però, non è la Provincia che vorrebbero i sanniti. I quali si aspettano risposte concrete ai tanti problemi, ad iniziare dalla disastrata rete viaria, che dalla Rocca dei Rettori, per queste beghe interne, non riescono a risolvere”. Il coordinatore provinciale del Pdl nel confermare “l’impegno
del Partito, in sinergia con il gruppo consiliare, ad intensificare il ruolo di controllo e opposizione ad un centrosinistra che ha scambiato la Rocca dei Rettori per un ‘poltronificio’”, rinnova l’invito “al presidente-professore Cimitile, non avendo più una qualificata maggioranza consiliare ed elettorale, a rimettere il mandato nelle mani dei sanniti”.
IL POPOLO DELLA LIBERTA’
COORDINAMENTO PROVINCIALE DI BENEVENTO