Non si è tenuta oggi la programmata seduta della commissione consiliare Finanze, che avrebbe dovuto esaminare il conto consuntivo 2008.
Dopo circa un’ora d’attesa, dovuta all’assenza del numero legale, la minoranza ha chiesto il rinvio ad altra data della riunione, richiesta garbatamente accolta dal presidente dell’organismo consiliare, Giovanni Zarro.
“Ci avviamo al capolinea. Quest’amministrazione costituisce una vicenda da chiudere. Non riesce a organizzare neanche la presenza del numero sufficiente per la discussione del conto consuntivo 2008”, commenta Nicola Boccalone, consigliere comunale e coordinatore cittadino del PdL.
“Il mancato rispetto dei termini e delle scadenze è ormai una consuetudine allarmante, sia per le vicende amministrative, da cui esce penalizzato sicuramente il cittadino, sia per la chiara rappresentazione di un sindaco che non è più sorretto neanche da una maggioranza numerica”.
“Non può, inoltre, essere sottolineato che – prosegue l’esponente dell’opposizione – che in questo momento che il Comune non ha neanche il Collegio dei revisori dei conti, i cui componenti, peraltro, hanno depositato la loro relazione addirittura nel corso del periodo di proroga dell’incarico”.
Siamo oramai alla versione patologica di quest’amministrazione che, in questo momento, penalizza fortemente l’interesse pubblico e la cittadinanza per l’assoluta inerzia, improduttività e incapacità di essere tempestivi nel rispetto dei tempi dettati dall’agenda politica e gestionale”.
“Per una sola persona – conclude Boccalone – i risultati sembrano essere ampiamente positivi; parliamo del sindaco Pepe che si è visto già ricandidato dal segretario provinciale on. Del Basso De Caro in quota Pd – Franceschini, alle prossime elezioni”.
Nicola Boccalone
Coordinatore cittadino PdL