Guardia di Finanza – Reparto Operativo Aero/Navale di Napoli e Provincia di Benevento hanno siglato presso la Rocca dei Rettori, sede dell’ente Provincia, una Convenzione per il monitoraggio dei siti di discarica inquinanti presenti sul territorio. A firmare il documento sono stati il Dirigente ad interim per la Programmazione territoriale della Provincia, Raffaele Bianco, e il Col. Angelo Senese, comandante del Reparto Aero/Navale di Napoli, presenti il presidente e l’assessore all’ambiente della Provincia, Aniello Cimitile e Gianluca Aceto, e il Col. Giovanni Palmacci, comandante provinciale delle Fiamme Gialle.
Presentando la Convenzione, il presidente Cimitile ha sottolineato che l’accordo fa seguito ad un delibera della Giunta provinciale con la quale veniva avviata la fase di superamento del ciclo emergenziale della gestione dei rifiuti solidi urbani e a supporto della provincializzazione del ciclo. La gestione dei rifiuti in questi anni, ha riconosciuto Cimitile, ha creato pesanti conseguenze per il territorio con una pluralità di siti potenzialmente o effettivamente inquinanti e ricadute negative sulla salute della popolazione. La Provincia di Benevento, impegnata nei klimiti delel sue competenze per combattere questa situazione, ha voluto avviare un percorso di concertazione con altre Istituzioni, a cominciare dalla Guardia di Finanza, che, come ha ricordato Cimitile, ha mezzi, strutture e uomini per supportare indagini di monitoraggio dei siti inquinati.
Dal canto suo, l’assessore Aceto ha rimarcato che l’accordo concerne un programma di reciproca collaborazione tra Istituzioni per il controllo e il monitoraggio ambientale dei siti inquinati in particolare quelli di Sant’Arcangelo Trimonte e lo STIR di Casalduni anche al fine di rassicurare i cittadini e mostrare il tangibile impegno a tutela della salute pubblica.
Il Col. Senese ha infine ricordato che l’intesa di cooperazione è la prima del genere in Campania e dunque acquista un valore speciale come possibile apripista. L’alto ufficiale ha quindi assicurato che i dati raccolti dalle ricognizioni saranno messe a disposizione sia della Provincia che ovviamente dei Reparti territoriali della stessa Guardia di Finanza al fine di incrociare conoscenze ed esperienze sul campo.
Aprendo la Conferenza Stampa il presidente della Provincia ha voluto invitare i presenti ad osservare un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime italiane dell’attentato in Afghanistan.