Il vice presidente del Consiglio provinciale di Benevento, Giuseppe Lamparelli, ha firmato un ordine del giorno aggiuntivo per la seduta dell’Assemblea già convocata per le 9.00 del prossimo 22 dicembre. Verranno discusse le determinazioni da adottare per il vaso di Asteas e la sua destinazione al patrimonio archeologico della Valle Caudina.
Il Vaso di Asteas fu rinvenuto nel sito archeologico dell’ antica Saticula, cioè Sant’ Agata de’ Goti, e a questa città spetterebbe per diritto storico e coerenza culturale la restituzione e la sua conservazione. Che diritto ha la Sovrintendenza di disporre di un patrimonio non suo? E che diritto hanno i Musei di Paestum e di Montesarchio di disputarsene la custodia? In quanto alla città di Sant’ Agata, ci si chiede perché non ne richiede la restituzione?! E’ un delitto storico-culturale smembrare e disperdere il proprio patrimonio. Ed è colpa delle varie Amministrazioni santagatesi non avere provveduto alla costituzione di un suo Museo cittadino, in cui conservare la sua storia.