In merito alla recente decisione del Tar Campania, che ha sospeso la validità dell’atto di nomina dell’assessore D’Aronzo, il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, ha poco fa rilasciato la seguente dichiarazione:

“La sospensione promossa dal Tar, come è chiaro a chiunque conosca gli iter della giustizia amministrativa, non scaturisce da una pronuncia di merito. Va sottolineato come il tribunale non si sia espresso sul punto portato alla sua attenzione, ma ha unicamente deciso di cautelare le parti attraverso la decisione assunta.
Quindi, mentre siamo ancora in attesa della scelta che sarà compiuta dal tribunale amministrativo, mi pare quantomeno prematuro procedere a commenti.
E’ possibile invece ribadire, a tutti coloro che lo hanno messo in dubbio, che il protagonismo delle donne nella macchina amministrativa del Comune di Benevento è, da me per primo, ricercato, favorito e per buona parte realizzato, così come suggerito dallo Statuto.
Sono donne diverse figure apicali della mia amministrazione: il Comandante dei Vigili Urbani, il Presidente del Nucleo di Valutazione, il Dirigente del IV Settore e quello incaricato della Mobilità, del Traffico e del Patrimonio, e ciò solo per fare qualche utile esempio.
Per ciò che attiene la rappresentanza in Giunta, voglio solo ricordare che gli attuali assessori sono tutti stati individuati all’interno del Consiglio, dove alle ultime Comunali non sono state elette donne, pur presenti adeguatamente nelle liste elettorali.
In attesa, dunque, della prossima pronuncia di merito del tribunale, e conscio della correttezza dell’impostazione assunta dall’amministrazione, posso ribadire che ricercheremo le nostre ragioni in ogni sede di giudizio, e ciò a partire dal Consiglio di Stato”.