Abbandonato da secoli il convento benedettino di Maria Santissima della Strada, che sorge alla contrada Piana di San Lorenzo Maggiore, (a ridosso della superstrada BENEVENTO-Caianello) torna a vivere ospitando il primo laboratorio del Mezzogiorno per lo studio del paesaggio rurale.
Ad annunciarlo e’ il sindaco di San Lorenzo Maggiore, Angelo Fasulo, alla vigilia della simbolica posa della prima pietra per l’inizio dei lavori di riattazione del convento in programma per domenica prossima.
‘L’idea originale di realizzare un laboratorio nacque da un confronto con l’onorevole Carmine Nardone, esperto di paesaggi rurali e all’epoca presidente della Provincia di BENEVENTO, il quale da subito decise di sostenere il progetto. Oggi – spiega Fasulo – grazie all’impegno del nuovo presidente della Provincia di BENEVENTO, Aniello Cimitile, abbiamo avviato i lavori con i finanziamenti del POR che entro breve tempo consentiranno la realizzazione definitiva del laboratorio, destinato non solo ai visitatori ma anche ad ospitare stage con studenti delle facoltà di architettura, scienze ambientali ed agraria’.