‘L’impegno della Regione Campania è la sensibilità dimostrata sul fronte scolastico è stata eccellente anche oltre le proprie competenze. E’ davvero strano come, dopo mesi di polemiche dovute a scelte incomprensibili da parte del governo nazionale sui tagli alla scuola, esponenti di quella maggioranza che hanno l’opportunità di contrastare tali scelte a Roma e magari impostare anche un discorso diverso sulla pubblica istruzione, oggi non trovano di meglio che attaccare e strumentalizzare decisioni dettate da leggi e criteri pubblici da applicare al contesto scolastico regionale’. Lo scrive in una nota la federazione provinciale di Rifondazione Comunista Benevento secondo cui l’assessore regionale Corrado Gabriele si è impegnato a ricavare altri posti per aumentare quelli già assegnati.
“Attendevamo una presa di posizione dell’Onorevole De Girolamo sulle vicende che hanno coinvolto il Sindaco di Telese, esponente di primo piano del Pdl, protagonista di un sistema di affari e mazzette riportato anche dalla cronaca nazionale – dichiara il segretario provinciale Giuseppe Addabbo – . Invece la De Girolamo ha preferito parlare di precari e, della vicenda che ha visto la ripartizione dei posti di docenti nella regione Campania. Vorrei far sommessamente notare all’onorevole che i problemi della scuola sono la diretta conseguenza dei tagli indiscriminati del Governo Berlusconi e del Ministro Gelmini”.
“Rifondazione Comunista – continua il segretario – ricorda all’onorevole De Girolamo che la Regione Campania è una delle poche regioni in Italia che più ha contribuito attraverso proprie risorse economiche ad arginare il fenomeno dei tagli”.
“La De Girolamo non perde mai occasione per polemizzare in modo pretestuoso ma sappia che il Sannio è da sempre all’attenzione dell’Assessore Gabriele. A testimonianza di ciò è la sostanziosa fetta di finanziamenti per “Scuole Aperte” nella provincia di Benevento. Informo la De Girolamo che oltretutto sono in discussione una serie di progetti per il doposcuola presentati dalle precarie all’assessorato che coinvolgono anche la provincia ed il comune capoluogo. Evidentemente la De Girolamo non è a conoscenze di queste cose e con lei neanche il consigliere regionale Fernando Errico, altro esponente del Sannio che non perde occasione per posizionasi sempre e comunque in difesa del territorio, salvo poi approvare ogni politica di distruzione dello stato sociale di questo paese”.
“Si deve discutere ma il momento critico che attraversa il nostro paese con le ripercussioni evidenti anche nel Sannio, le emergenze continue del mondo del lavoro dovrebbero far riflettere politici e istituzioni. Nel modo più assoluto – conclude Addabbo – dovrebbero essere evitate polemiche inutili e stucchevoli”.