Riceviamo e pubblichiamo dal candidato sindaco della lista ‘Con VOI’ una nota inerente l’apertura dell’infuocata campagna elettorale che si registra a Sant’Agata dei Goti.
E’ durato poco meno di un’ora l’intervento di Alfonso Ciervo, candidato sindaco della lista “Con VOI” , alla manifestazione di apertura della campagna elettorale svoltasi venerdì sera in una affollatisima piazza Trieste a Sant’Agata de’ Goti.
La parte inziale del discorso di Ciervo non poteva che essere dedicata alle recenti dimissioni di dodici consiglieri comunali: “con quale coraggio, entrano ancora una volta, nelle vostre case. Chiedete loro, perché cercano un voto da voi, per realizzare cosa? E soprattutto, che cosa hanno garantito di buono fino
ad oggi al nostro paese! Forse costoro, non hanno ancora compreso il cambiamento che in questi anni si è avuto sul nostro territorio, e l’evoluzione maturata nelle coscienze dei cittadini, che hanno capito fino in fondo lo sforzo profuso, dall’amministrazione uscente. D’altra parte non credo che la vita civile e politica della nostra Città possa uniformarsi a sentimenti rancorosi, di odio e di vendetta. Su questo terreno si confrontano due mondi inconciliabili: il loro che è finalizzato a distruggere tutto ciò che ostacola i progetti personali ed il nostro che tende sempre a valorizzare ciò che di buono c’è negli altri, anche quando gli altri possono nostri avversari”.
Inoltre, il candidato sindaco si è soffermato a lungo sui risultati conseguenti nei cinque anni di governo cittadino. “Non vi è luogo di S.Agata, frazione, contrada o borgo che non sia stato interessato dalla nostra azione amministrativa. Lo dimostrano i dati e i fatti visibili a tutti, che devono aiutare anche i più scettici ad una valutazione attenta e rigorosa, per potersi unire al nostro percorso. L’aver portato a termine un intero quinquennio, cosa che negli ultimi trenta anni si era verificata una sola volta dal 1993 al 1998, ha immediatamente prodotto l’effetto positivo di poter affrontare e risolvere le maggiori urgenze, attraverso una quotidiana e sistematica presenza in tutti i luoghi, e su ciascuna problematica che si è andata di volta in volta ponendo. L’aver garantito una normale amministrazione, non ci ha impedito di ideare e promuovere progetti più articolati e più ambiziosi. Abbiamo progettato e realizzato ben 110 interventi di opere pubbliche per una spesa complessiva superiore ai 10 milioni di euro. Trattasi di servizi sociali essenziali di ogni ordine e tipo, opere che la gente aspettava da decenni. Dalle strade comunali, ai borghi, dalla pubblica illuminazione, alle piazze, dalla rete fognaria al recupero degli ex lavatoi, all’edilizia scolastica, che in modo particolare ha coinvolto il liceo classico e contemporaneamente la scuola media ed elementare di viale Vittorio Emanuele e di S. Anna. Abbiamo realizzato opere bloccate da circa 40 anni: Porta S. Marco, Via Ponte Vecchio, Sala ex-Cinema, Gestione dei rifiuti, Area Pip, Sviluppo e Occupazione, quella vera, e non quella falsa organizzata ad arte sul nuovo ospedale che offende la dignità dei giovani disoccupati.