“Il presidente del consiglio comunale di Benevento dovrebbe essere più equilibrato nell’esercizio delle proprie funzioni.”
Queste è quanto affermato dal capogruppo consiliare e segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, rispetto alla convocazione del consiglio comunale previsto per il prossimo 19 ottobre.
“Non è possibile – prosegue l’esponente dell’UDC – che il presidente Izzo non garantisca, attraverso l’osservanza del regolamento consiliare, le prerogative di tutti i consiglieri comunali. Infatti – ricorda ancora il capogruppo dell’UDC – nello scorso mese di luglio come gruppo consiliare dell’UDC, sostenuti anche da altri consiglieri comunali della minoranza, formulammo una richiesta per la discussione in consiglio comunale di due ordini del giorni che nemmeno nella prossimo assemblea comunale risultano iscritti. E’ bene ricorda – chiarisce tra l’altro il vicepresidente del consiglio comunale – che il regolamento consiliare impone al Presidente del consiglio di iscrivere all’ordino del giorno, nella seduta appena successiva alla data della richiesta, le proposte avanzate da un quinto dei consiglieri in carica. Tra l’altro – precisa ancora il capogruppo dell’UDC – gli argomenti da noi proposti rivestono una certa rilevanza.
Il riferimento del capogruppo dell’UDC è alla discussione richiesta sulla questione della nomina di un esponente del sesso femminile nella giunta municipale e alla destinazione di Palazzo Paolo V.
“Sarebbe opportuno – prosegue Santamaria – che su questi argomenti il consiglio comunale si esprima in tempi e modi adeguati. Infatti non vorremmo che sulla questione delle pari opportunità sia la magistratura a decidere così come non vorremmo che sul Palazzo Paolo V tutto sia stato determinato. Allo stesso modo – sottolinea ancora Santamaria – non ho apprezzato che l’unico ordine del giorno inserito nel discussione del prossimo consiglio comunale figuri solo all’ultimo punto.”
In questo caso il riferimento del consigliere comunale centrista è alla discussione, prevista al quarantanovesimo punto del prossimo consiglio comunale, relativa all’insediamento, nell’area industriale di Ponte Valentino, dell’impianto di produzione energetica presentata dalla società Luminosa.
E’ bene ricordare che anche questa richiesta fu formulata a luglio e che fu sottoscritta anche da parte del gruppo consiliare dell’UDC.
“Sarà necessario – precisa ancora Santamaria – già nel corso della conferenza dei capigruppo prevista per oggi chiarirsi su questi argomenti. Allo stesso modo- conclude il segretario provinciale dell’UDC – dichiaro si da subito la mia disponibilità, in vista del prossimo consiglio comunale, a sostenere l’eventuale richiesta di inversione dell’ordine del giorno per consentire la discussione sulla Luminosa all’inizio di seduta consiliare.”