Gli ultimi sette giorni sono stati ricchi di soddisfazione per la Cidec di Benevento.
Milena Petrucciani, dopo essere stata riconfermata Presidente provinciale, è stata scelta, con l’unanimità dei consensi, alla guida della Presidenza regionale di Cidec Campania.
Particolarmente apprezzato e condiviso il documento politico che la Petrucciani ha illustrato agli innumerevoli associati, ai presidenti colleghi delle delegazioni campane ed agli ospiti presenti.
“Non posso fare altro che ringraziare tutti voi della fiducia che mi state accordando per svolgere questo ruolo per me fino a ieri impensabile – ha dichiarato Petrucciani -.Spero di non deludere le vostre attese. In un momento così difficile per la nostra realtà imprenditoriale non dobbiamo abbatterci ma, al contrario, rinnovare gli sforzi per trovare soluzioni che siano in grado di farci superare questa crisi. Una crisi che non può essere ignorata ma affrontata con le migliori energie di CIDEC nazionale e regionale: una CIDEC forte ed unita, come oggi ha dimostrato di essere, è la base su cui puntare e su cui lavorare per il raggiungimento dei migliori risultati.”.
Ulteriore soddisfazione è, poi, giunta al termine del Congresso nazionale svoltosi nei giorni 12-13 e 14 giugno ad Acireale, in Sicilia, dove Milena Petrucciani è stata eletta componente del Consiglio nazionale Cidec al fianco del neo presidente Sen. Salvo Fleres.
“Far parte della squadra di governo nazionale della Cidec a fianco del Sen. Salvo Fleres – ha commentato Petrucciani – è motivo di particolare soddisfazione considerata l’esperienza politica maturata nel corso di quattro legislature presso la Regione Sicilia, della quale è stato anche Assessore alla Cooperazione, per due volte Presidente della Commissione Attività Produttive, Vice Presidente ed oggi, al Senato della Repubblica, presente nelle commissioni Bilancio, Politiche dell’UE e Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani.
Non posso tuttavia non ringraziare – ha concluso Petrucciani – tutto il gruppo dirigente ed i soci che hanno a vario titolo collaborato per condurre l’associazione fino a qui, sia qualitativamente che quantitativamente.
Una associazione non è mai fatta da un Presidente o da un Direttore, ma dal contributo quotidiano, a volte oscuro, di coloro che hanno a cuore le sorti delle loro imprese e del loro lavoro.