Scritto da Sono decine i reclami degli utenti Beneventani cui sono pervenute
bollette del gas da capogiro da parte dell’Eni Divisione gas & Power.
Lo comunica il Movimento Difesa del Cittadino che sta cercando in queste
ore di mettere gli utenti in grado di effettuare le contestazioni
all’azienda fornitrice.
Ancora una volta sottolinea Francesco Luongo, Presidente Provinciale
dell’associazione di consumatori, ci troviamo di fronte a fatture con un
conguaglio pluriennale già toccato lo scorso anno agli utenti della zona
di San Giorgio del Sannio ed ancora oggi in contestazione.
In altri casi inoltre – prosegue Luongo – l’azienda non ha proceduto
alle letture dei contatori una volta all’anno come stabilito
dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas nella Delibera n.
229/01, ne ai malcapitati utenti ha comunicato la possibilità di
rateizzazione delle somme.
A ciò si aggiungono errori di fatturazione e stime presuntive dei
consumi superiori a quelli effettivi.
Tra le bollette record l’associazione segnala quella di un’utente cui è
stato richiesto il pagamento di € 1.750,00 con meno di 20 giorni di
preavviso.
Per venire incontro alla mole di richieste www.consumatoribenevento.it
Consumatori, Cittadinanzattiva e Federconsumatori ha messo a
disposizione di tutti i consumatori un modulo di reclamo da inviare via
fax all’Eni.
L’azienda dovrà rispondere entro 30 giorni dall’inoltro e nelle more non
potrà effettuare il distacco della fornitura che dovrà essere comunque
preceduto da una raccomandata indicante il termine ultimo entro cui il
cliente deve provvedere al pagamento della bolletta insoluta, le
modalità di comunicazione dell’avvenuto pagamento all’esercente, i tempi
entro i quali, in costanza di mora, la fornitura di gas può essere
sospesa, nonché i costi delle eventuali operazioni di sospensione e di
riattivazione della fornitura.
La risposta dell’Eni potrà essere vagliata successivamente dall’Autorità
per l’energia cui le associazioni hanno già deciso di ricorrere in caso
di esito negativo dei reclami.
