Scritto da Due uomini a bordo di una moto, uno dei quali armato di pistola, hanno bloccato e minacciato ieri sera il giornalista Luigi Barone, portavoce del Pdl sannita. I due sconosciuti, che avevano il capo coperto dal casco, hanno detto al portavoce del Pdl di dire ‘a quella p… di smetterla’. Il riferimento era al deputato del Pdl Nunzia De Girolamo, coordinatrice provinciale del partito.
Stando a una prima ricostruzione dei fatti, Barone è stato intercettato dopo una riunione presso il Coordinamento Provinciale del Pdl. Il giornalista si stava recando a casa per cambiarsi d’abito e partecipare successivamente a una cena di lavoro. Una decisione – quella di recarsi nella sua dimora di Ceppaloni – assolutamente imprevista. E’ questo un dettaglio decisivo per gli investigatori, che stanno ipotizzando addirittura che qualcuno deve averli avvertiti. Sono al vaglio delle indagini una serie di telefonate.
‘Hanno fermato il mio portavoce a Benevento con una pistola. Gli hanno detto che devo smetterla, altrimenti me l’avrebbero fatta pagare cara. Non so di cosa si tratta, non me l’aspettavo’, racconta la De Girolamo. ‘Sono minacce di morte che io considero assurde, andro’ avanti per la mia strada’, aggiunge la palamentare campana.
Cara On. Nunzia Di Girolamo,
io non sono del PDL, sono con IDV ma desidero inviarLe tutta la mia stima e solidarietà per questo assurdo fattaccio di violenza che è oltrettutto assurda ed immotivata perchè Lei in poitica è sempre molto obbiettiva ed equilibrata.
Penso che tali minacce non arrivano da avversari politici ma dalla criminalità organizzata (camorra) la quale vede che Lei non li aiuta nelle loro attività criminali.
Desidero prerò consigliarLa di essere ora più cauta e più prudente, non sottovaluti questi vigliacchi, aspetti un pò che tutto questo passi e speriamo presto.
Con i miei cordiali saluti.
Rinaldin Franco