Cosimo Izzo, Vice Presidente del Gruppo al Senato del Popolo delle Libertà e componente della Commissione Bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei Rifiuti, ha partecipato con gli altri componenti e con il Presidente Pecorella al ciclo di audizioni tenuto in Prefettura di Napoli ai fini di accertare le cause e lo stato dell’arte sul grave problema dei rifiuti in Campania.
Izzo ha chiesto nel corso dell’audizione del Presidente della Regione Bassolino, e dell’Assessore all’Ambiente Ganapini, di conoscere l’atteggiamento della Regione sulle varie richieste di autorizzazione per la realizzazione di impianti di produzione di energia con biomasse od altro, ma che alla fine sembra che siano solamente degli impianti di smaltimento di rifiuti mascherati.
Specificamente ha chiesto di conoscere il convincimento e la posizione della Regione Campania in merito alla realizzazione in Provincia di Benevento degli impianti di Reino e San Salvatore Telesino di produzione di energia con biomasse vergini e riciclate e di quello della Luminosa in Benevento alimentata a gas metano di ben 385 Mega Watt; il parlamentare sannita ha chiesto per quest’ultima in maniera convinta e determinata il rinvio della Conferenza dei Servizi fissata per domani 15 luglio in attesa di definire un piano organico di produzione di energia, condiviso anche con le Province interessate.
L’Assessore Ganapini a nome anche del Presidente Bassolino ha dichiarato che d’intesa con l’Assessore alle Attività Produttive stanno predisponendo un piano organico energetico su tutto il territorio regionale e, pur sottolineando che la produzione d’energia a biomasse è in forte espansione in Europa, si è riservato di esprimersi compiutamente all’esito della redazione del piano.
Sollecitato ulteriormente dal Sen. Izzo si è impegnato a studiare ad horas il problema della Conferenza dei Servizi di domani per l’insediamento della “Luminosa” ed ha riferito che si sentirà anche l’Assessore Maroni; l’Assessore Ganapini ha condiviso le perplessità del Sen. Izzo circa la bontà dell’iniziativa che crea grandi problemi ambientali (acqua di scarico a temperatura elevatissima, rumori assordanti provenienti dalla turbina ed altro) nonché la poca capitalizzazione dell’azienda rispetto alla grande quantità di produzione di energia, che dovrebbe essere ben 385 Mega Watt.
Izzo ha immediatamente contattato telefonicamente l’Assessore Regionale Maroni, il quale condividendo le preoccupazioni manifestatogli nonché le preoccupazioni delle associazioni dei cittadini del Sannio ha assicurato che il proprio assessorato si adopererà per il rinvio della Conferenza dei Servizi di domani in attesa di approfondimenti sulla bontà dell’iniziativa.
Izzo ha dichiarato la propria soddisfazione per il rinvio della Conferenza ed ha precisato che si sentirà anche con il Ministro Scaiola e che vorrà seguire, con tutto il Gruppo della Provincia del Popolo delle Libertà, la problematica della produzione di energia su tutto il territorio provinciale.