Prosegue incessante la fase di riorganizzazione della presenza dell’UDC su tutto il territorio provinciale.
Nei giorni scorsi, infatti, nel corso di un incontro tenutosi a Guardia Sanframondi tra il gruppo dirigente locale e il segretario provinciale, Gennaro Santamaria, è stato individuato il nuovo coordinatore cittadino della locale sezione dell’UDC.
Si tratta del medico Domenico De Blasio già vicesindaco di Guardia Sanframondi e attualmente componente della giunta provinciale esecutiva dell’UDC con l’incarico di responsabile per le politiche sanitarie.
Il neo coordinatore cittadino nel corso del suo intervento d’investitura ha ringraziato il segretario provinciale per la fiducia accordatagli e ha assicurato il massimo dell’impegno per far crescere la presenza del partito a Guardia e in tutta la Valle Telesina.
Molti sono stati i temi trattati nel corso del dibattito, in particolare sono state affrontate le questione di ordine amministrative che stanno caratterizzando la vita del Comune di Guardia.
“Esiste il serio pericolo – ha sottolineato De Blasio – che al Comune di Guardia presto si ritorni a votare. Le sorti amministrative del nostro Comune sono affidate ad un’amministrazione e ad una maggioranza che dire instabile è dire poco. Si pensi che oramai – spiega ancora il neo coordinatore cittadino dell’UDC – che su diciassette consiglieri comunale il sindaco può contare solo su otto voti sicuri. Al punto in cui siamo forse è bene, per la città di Guardia e per i cittadini, ritornare al più presto al voto. Per quanto ci riguarda – ha concluso De Blasio – siamo già all’opera per costruire una valida alternativa di governo.”
Il segretario provinciale dell’Udc, Gennaro Santamaria, nel corso del suo intervento si è complimentato con il gruppo dirigente di Guardia per la disponibilità dimostrata fino ad ora esortandolo ad un maggiore impegno per il futuro.
Anche il segretario provinciale dell’UDC intervenendo sulle questioni amministrative del Comune di Guardia ha auspicato un presto ritorno alle urne.
“Le comunità locali – ha spiegato Santamaria – vanno amministrate con capacità e competenza, quando un’amministrazione attiva non gode più della fiducia dell’assemblea elettiva è meglio ritornare al voto per garantire al più presto una guida certa e sicura alla città amministrata.”