Samnites Gens fortissima Italiae

Il Sannita.it

direttore Antonio De Cristofaro

Inceneritore, i Comitati civici a Bello: ‘Non può prestare il fianco alle richieste della Regione’

Scritto da il 13 ottobre 2009 alle 11:31 e archiviato sotto la voce Ambiente, Attualità. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

I Comitati civici di San Salvatore Telesino e Guardia Sanframondi contro l’Inceneritore, intervengono in merito alla polemica sulle politiche energetiche e controreplicano alle dichiarazione dell’assessore provinciale Gianvito Bello.

‘Noi, assessore – si legge nella nota – al contrario di quanto lei creda, siamo molto attenti a come si attuano i progetti nella nostra provincia, e soprattutto a come sono sempre molto diversi e lontani dai vuoti comunicati politici che troppo spesso siamo abituati a leggere dai giornali.
Se invece, come lei sostiene, il problema risiede nella nostra inadeguatezza a comprenderla allora quale migliore occasione per spiegare ad un pubblico attento le modifiche al Piano Energetico Provinciale.
Il fatto che esso sia stato approvato in consiglio provinciale (nel 2004), non si offenda , non è propriamente un punto a suo favore. I consigli provinciali approvano tante cose senza nemmeno leggere le carte e ciò è stato ammesso pubblicamente da alcuni consiglieri nell’epoca Nardone.
Comunque, come ammette Lei stesso, il PEA non prevede impianti a biogas. Perché proporli?
Il PEA propone i due approssimativi impianti a biomasse nel Fortore e Lei aveva promesso di cancellarli nelle faticose modifiche: allora, perché permetterne tanti da 5 MW?
Perché quando chiediamo chiarimenti a coloro che hanno la responsabilità sulla nostra terra, sulla nostra salute e sul nostro presente e futuro riceviamo in cambio insulti e arroganza?
Se noi fossimo stati al Suo posto, avremmo risposto al nostro comunicato, così volgare e profondamente lesivo della Sua onorabilità, nell’unico modo democratico che conosciamo e cioè organizzando uno spettacolare incontro pubblico, partecipato e capillarmente informativo delle “intenzioni” di sviluppo energetico provinciali. Dopo aver parlato di ciò avremmo dato approfondite delucidazioni al nostro pubblico anche sulle presunte pressioni della Regione Campania per le suddette deleghe.
Ma noi non siamo l’assessore Bello, pertanto Lei preferisce insultarci e negare la semplice evidenza scritta in un comunicato stampa provinciale ufficiale: che dice più o meno “prego accomodatevi tutti a presentare progetti da incenerimento di biomasse fino alla potenza di 5 MW”. Di quali maggiori informazioni abbiamo bisogno? Cosa facciamo finta di ignorare?
A questo punto, quando ci sarà una convocazione delle associazioni e dei cittadini ad un’assemblea in cui si potrà decidere insieme della politica energetica sul territorio provinciale ? Anche questa è una Sua promessa, o la nega come nega il contenuto del suo comunicato stampa?
Null’altro che questo, assessore, se non è così allora ci spieghi cosa succederà quando il primo di questi impianti da 5MW arriverà sulla Sua scrivania e su quella del Presidente Cimitile che dovrà autorizzarla in 90 giorni.
Chi non vuole impianti a biomasse sul proprio territorio non può prestare il fianco, nemmeno per delega, alle richieste della Regione.
L’assessore è Lei e deve assumersi le Sue responsabilità. Se le pressioni che riceve dalla Regione la sviano e la costringono appunto ad immolarsi senza realizzare i Suoi reali obiettivi allora ha fallito il Suo compito prima di iniziare’.
santarcangelo_trimonte

Rispondi

Stampa Stampa
Associazione IL SANNITA - Via San Gaetano, 22 - 82100 Benevento - P.IVA e C.F. 01755500624