MATERA: Cottet, Scudieri, Palladino, Leta (31′ st De Vecchis), Martinelli, Bartoli, Salemme (1′ st Diop), Mazzoleni, Albano, Campo (24′ st Logrieco), Genchi.. A disposizione: Mirabelli, Catalano, Martone, Carretta. All. Giusto.
FORZA E CORAGGIO: Di Matteo; Valletta, Clemente, Caruso, Fiscariello, Salvati, Massaro, Gasparini, Tortora, Riccio, El Ouazni. A disposizione: Cimmino, De Carlo, Cambrino, Cantile, De Falco, Mallardo. All. Mauro-Lepore .
ARBITRO: Mario Bianchi della sezione di Formia.
ASSISTENTI: Andrea Cordeschi e Antonino Tomo di Isernia.
RETI: 31′ Salvati, 75′ Albano.
AMMONITI : Leta, Campo, Logrieco (MAT), Gasparini, Caruso (F&C).
NOTE : Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria delle vittime dell’alluvione che ha colpito la provincia di Messina; temperatura: 15°; terreno scivoloso a causa della pioggia; spettatori: ottocento circa ; Matera in maglia blu con diagonale bianca e pantaloncini azzurri, Forza e Coraggio in maglia a strisce verticali giallo-rosse con pantaloncini rossi.
MATERA – La Forza e Coraggio esce indenne dalla tana del Matera. La formazione sannita raccoglie un punto prezioso in territorio lucano anche se, al termine dei 90’, la spartizione della posta in palio sta stretta proprio ai giallorossi che, al cospetto dei quotati avversari, sono scesi in campo con personalità ed autorevolezza. Il duo tecnico ospite Mauro-Lepore opta per una mediana d’esperienza; la zona nevralgica del campo, che non registra la presenza di fuoriquota, viene affidata ai sapienti piedi di Massaro, Caruso, Gasparini e Riccio. In attacco il giovanissimo El Ouazni affianca Tortora mentre nel reparto arretrato Fiscariello, dopo un turno di stop forzato, si riprende il posto da centrale difensivo al fianco di Salvati. Mister Giusto conferma in blocco la formazione che una settimana or sono ha espugnato il campo del Francavilla Fontana. Dopo un iniziale fase di studio è Tortora a regalare il primo sussulto dell’incontro. L’ex attaccante della Turris sfiora il vantaggio con un fendente da fuori area. Tre minuti più tardi l’azione si ripete a parti invertite; questa volta è Albano a tentare la fortuna dai sedici metri ma la mira non è delle migliori. La prima mezz’ora di gioco non regala grandi emozioni. Al 31’ Salvati porta in vantaggio gli ospiti: punizione insidiosa di Gasparini , colpo di testa ravvicinato di Tortora, Cottet respinge, vincente del difensore partenopeo. Il Matera prova a reagire ma la parte finale del primo tempo è caratterizzata solo dalle ammonizioni in sequenza di Caruso, Leta e Albano. Nella ripresa i lucani partono con il piede schiacciato sull’acceleratore. I padroni di casa collezionano 3 corner nell’arco dei primi 10’; una pressione che però non produce reali pericoli per Di Matteo, eccezion fatta per un tiro cross di Scudieri che assume una traiettoria arcuata ma non inquadra lo specchio della porta. La Forza e Coraggio si difende con ordine, chiude gli spazi e riparte in contropiede. Allo scoccare del quarto d’ora è Gasparini a sfiorare il raddoppio con un tiro forte e preciso che Cottet neutralizza in due tempi. Al 28’ vivaci proteste dei lucani per un sospetto fuorigioco sventolato a Genchi. A ridosso della mezz’ora gli ospiti potrebbero archiviare la pratica con un azione personale di Tortora, l’estremo difensore casalingo respingere la conclusione con i pugni. Dal possibile raddoppio al pareggio del Matera. Albano mette a segno il suo quinto goal stagionale insaccando su preciso assist di Genchi. Subito dopo il pari i sanniti si producono in un azione offensiva insistita che produce due tiri dalla bandierina: nulla di fatto. Al 43’ Albano tenta il pallonetto, sfera di poco alta. In zona Cesarini la Forza e Coraggio sfiora il colpaccio: un provvidenziale intervento di Cottet nega a Tortora la gioia del goal.