E’ perfettamente riuscita la manifestazione organizzata nei giorni 2-3 e 4 Ottobre 2009 dall’ARF (Amici Rione Ferrovia) e dalla Parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli in occasione del 60° anniversario dell’alluvione a Benevento.
A decretarne il successo sono i numeri che l’evento ha fatto registrare, con la presenza di associazioni, autorità locali, appassionati, e soprattutto tantissimi giovani incuriositi dalle numerose iniziative legate al paesaggio naturalistico circoscritto, per l’occasione, dagli organizzatori della manifestazione.
Il progetto “SALVIAMO IL FIUME CALORE”, nato nel 1999 con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni competenti sulla complessa tematica della riqualificazione del Fiume Calore, con questa iniziativa è entrato nel pieno delle sue attività.
Un ringraziamento particolare e doveroso gli organizzatori lo rivolgono a:
Regione Campania , Provincia di Benevento , Comune di Benevento, Vigili del fuoco, Vigili urbani, Unicef, le famiglie Saginario e Ucci proprietari del terreno, Università del Sannio – Facoltà di Biologia, Naturaria club 4×4 Benevento, Associazione Dammig, ASD Castelpagano a cavallo, canoe Parco del Grassano, pizzeria il fungo, gli appassionati della pesca, l’impresa minicozzi, i mezzi di informazione, il poliziotto notturno, e il parroco della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli Mons. Pompilio Cristino.
Un plauso va anche all’Amm.ne Comunale di Benevento per l’impegno che si è assunto, attraverso le dichiarazioni dell’assessore alla partecipazione Giovanni D’Aronzo, di organizzare a breve un incontro pubblico aperto alla cittadinanza, alle associazioni, al comitato di quartiere Rione Ferrovia, alla Parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli, che possa portare a risultati concreti e affrontare realmente le tante problematiche inerenti il Fiume Calore di Benevento.
Non sono mancate però le amarezze registrate dagli organizzatori, come ad esempio il tentativo da parte di un’associazione ambientalista di boicottare l’iniziativa.
E’ opportuno precisare, al fine di evitare equivoci spiacevoli, che l’associazione che si è resa protagonista di tale segnalazione è stata la LIPU.
Altra nota dolente che ha lasciato l’amaro in bocca, è stata l’assenza totale dell’Amm.ne Prov.le ed in particolar modo dell’assessore all’ambiente Gianluca Aceto il quale, invitato personalmente, ha preferito non partecipare all’iniziativa di così grande interesse naturalistico.
La cosa che lascia assolutamente sconcertati poi, è il fatto, che l’assessore Aceto sia impegnato in prima persona nella realizzazione del progetto del Parco Fluviale; a questo punto è difficile capire a cosa possa servire tutto ciò se prima non si interviene sulla portata e sulla qualità dell’acqua del Fiume Calore.
Lunedì 19 ottobre 2009, alle ore 17.00, presso l’Auditorium S.Maria di Costantinopoli in Viale Principe di Napoli, gli organizzatori daranno vita ad una conferenza stampa nel corso della quale saranno resi noti i risultati ottenuti dalla manifestazione.