Ad inizio settembre 2009 l’IMEKO (International MEasurement KOnfederation) eleggerà la propria dirigenza per il prossimo triennio e da notizie apprese all’interno dell’organismo internazionale è emersa la concreta possibilità che un italiano possa diventare il futuro Presidente di IMEKO. Il professore Pasquale Daponte, ordinario di Misure elettroniche presso l’Università degli Studi del Sannio, è candidato alla prestigiosa carica. Il professore Daponte è attivo da molti anni in IMEKO, dove attualmente ricopre la carica di Presidente del Comitato Tecnico n. 4 “Misure Elettriche ed Elettroniche”.
Il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), organizzazione italiana membro dell’IMEKO, sostiene la candidatura del professore Daponte alla presidenza dell’organizzazione.
Fondata nel 1958, IMEKO ha il “consultative status” con l’UNESCO, ed è costituita da 39 “member organization” di altrettanti Paesi.
L’impegno di un candidato alla presidenza IMEKO comporta diverse responsabilità; inizialmente come “president-elect” sovrintende alle attività del technical board, gruppo che riunisce i 23 presidenti dei Comitati tecnici IMEKO, in seguito come “president”, ne diventa il legale rappresentante con funzione di guida completa della confederazione e presidenza del Consiglio generale, infine come “past-president” e presidente dell’advisory board, un piccolo gruppo di 3-5 membri, propone le linee-guida politiche dell’IMEKO.
L’Italia ha espresso fino ad ora un solo Presidente dell’IMEKO, il prof. Giuseppe Zingales dell’Università di Padova, nel triennio 1991-1994.
Il rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Filippo Bencardino, ha espresso a nome di tutto l’Ateneo un augurio al prof. Pasquale Daponte per il successo della sua candidatura e per un proficuo impegno ai vertici dell’IMEKO.